Bologna: maestra denunciata per abuso di mezzi di correzione

Una insegnante di lingua inglese di una scuola elementare di Bologna, di 43 anni, nata in Svizzera, è stata denunciata dalla Procura della Repubblica del capoluogo felsineo per violenza privata e abuso di mezzi di correzione e di disciplina, con l’aggravante di aver commesso i fatti nell’esercizio di pubbliche funzioni.

Secondo l’indagine – condotta dalla polizia giudiziaria su segnalazione del capo d’istituto, attraverso l’interrogatorio di una trentina di persone tra insegnanti, genitori e bambini – la docente, nell’anno scolastico 2005/2006, avrebbe usato nei confronti di alcuni bambini metodi poco ortodossi.
Avrebbe costretto due bimbi di 9 anni ‘colpevoli’ di correre nei corridoi della scuola, ad entrare in classe in ginocchio. Avrebbe poi costretto alcuni alunni a mangiare merende da loro rifiutate. In un’altra circostanza, per la caduta a terra di un astuccio, avrebbe afferrato con forza una bambina e dopo averle dato un calcio l’avrebbe fatta uscire dall’aula. Avrebbe anche impedito ad una bimba di prima elementare di andare in bagno solo perchè non glielo aveva chiesto in inglese.
L’insegnante è attualmente in aspettativa ed all’estero.