“La Lega Nord di Sassuolo – afferma Gianfrancesco Menani, Capogruppo della Lega Nord in Consiglio Comunale a Sassuolo – dice No alle nuove moschee se prima non vengono date alla cittadinanza le necessarie garanzie in termini di sicurezza, legalità e reciprocità. Per questo anche noi appoggiamo la richiesta, che ha preso il via dalla Lega Nord di Bologna, di una moratoria a livello nazionale da avanzare al nuovo Governo!”
“Questa richiesta – sottolinea Menani – non vuole essere un SI o un NO all’Islam. Significa invece pretendere precise garanzie: vogliamo innanzitutto vederci chiaro in merito a coloro che andranno a gestire tali moschee, alle forme di finanziamento e relativamente alla scelta degli Imam.
Come la cronaca ci ha già più volte dimostrato – continua l’esponente del Carroccio – le moschee non sono solo luoghi di culto. Anzi in esse la preghiera è sola una delle tante cose che si fanno.
In realtà diventano spesso luoghi in cui si fa politica e in cui si impartiscono precise regole sociali che i fedeli devono osservare. Pertanto perché non dovremmo pretendere garanzie di controllo su ciò che viene insegnato e predicato?
Questo deve essere un presupposto essenziale e necessario e fino a quando non avremo tali rassicurazioni, noi urleremo il nostro NO ad ogni proposta di nuova moschea”.
“La Lega Nord – conclude il Consigliere leghista – si oppone dunque alla costruzione di una nuova unica moschea a Sassuolo, che dovrebbe, in base ad indiscrezioni, sorgere nel quartiere Ancora.
Sabato, 8 marzo, allestiremo un banchetto in Piazza Garibaldi per raccogliere le firme dei cittadini a supporto di questa richiesta di moratoria”.
