I comuni di Sassuolo, Fiorano, Formigine e Maranello sono soci dell’Agenzia per la mobilità ed il trasporto pubblico locale di Modena spa già da alcuni anni,assieme agli altri comuni modenesi e l’Amministrazione Provinciale di Modena. L’Agenzia deve svolgere funzioni di programmazione operativa, progettazione e monitoraggio dei servizi di trasporto pubblico locale di persone nel bacino provinciale di Modena.
Perchè i quattro comuni hanno deciso di stanziare quasi 50.000 Euro a favore dell’Agenzia per il cosiddetto mobilty management ? L’ Agenzia cosa ha prodotto in questi anni?A che cosa servono i dirigenti,i consulenti,gli assessori ed i sindaci dei quattro comuni se non riescono ad intervenire in modo efficace sulla viabilità,sui trasporti ecc.
Forse gli stipendi sono, o sarebbero, nulla se i “Politici”, lavorassero diligentemente/assiduamente per il bene delle collettività.
A grandi responsabilità devono corrispondere stipendi adeguati. Il punto è invece che i nostri politici, le responsabilità le fuggono, le aggirano, le ribaltano su soggetti diversi da quelli che ne dovrebbero essere investiti pubblicamente. Il problema sono dunque in parte gli stipendi elevati, ma soprattutto forse per chi và al lavoro e non fà nulla per guadagnarselo o peggio probabilmente non và nemmeno al lavoro.
I nostri politici probabilmente fanno soltanto marketing, vendono un solo prodotto: se stessi ed il marchio di partito cui appartengono, e tutte le azioni politiche sono orientate in questo senso. Non vogliamo essere populisti ma certo è che grandi benefici dalla politica è da un pò di tempo che non se ne vedono.
Il problema a volte come in questo caso della Agenzia per la mobilita’ non è solo quanto si spende, ma anche la mancanza di servizi e risultati adeguati alla spesa. Probabilmente se avessimo servizi efficienti nessuno si lamenterebbe dei costi.
Gli sperperi della politica a nostro avviso sono i finanziamenti erogati con facilità e che non sono destinati ad essere tradotti in una qualsivoglia attività che produca un risultato. Questi sono i primi da eliminare, contestualmente all’eliminazione di enti improduttivi. Con le stesse cifre si potrebbe creare lavoro vero e quindi sviluppo.
La città di Sassuolo ha bisogno di ben altro, infatti ha bisogno soprattutto di riattivare una politica che attragga risorse, investimenti ed intelligenze e che nel contempo penetri nel territorio con una azione di risanamento sociale ed economico, soprattutto a difesa delle categorie più deboli.
(Comitato Conto anch’io a Sassuolo)