Pavullo: sequestro, rapina e lesioni, arrestato marocchino

Ha avuto il suo epilogo nella serata di ieri, 21 febbraio, ad Avezzano (AQ) una brutta storia di violenza che aveva avuto inizio alle 22,30 circa del primo febbraio in località Casa Venturelli di Pavullo nel Frignano. Quella sera un 42enne marocchino venne picchiato e sequestrato da due connazionali, un 27enne, arrestato il giorno dopo, e un 21enne finito in manette ieri.

La sera dell’1 febbraio alcuni marocchini entrarono nell’abitazione del connazionale 42enne J.M. e, dopo averlo percosso, lo caricarono nel cofano di un’autovettura facendo perdere le proprie tracce. Alla violenta scena assistette il figlio 14enne del sequestrato che riuscì a chiamare i Carabinieri della Compagnia di Pavullo nel Frignano. La sera stessa venne arrestato un 27enne, ieri il secondo arresto.
All’una di notte il sequestrato venne rilasciato in località Gorzano di Maranello e soccorso dai militari del Radiomobile di Pavullo, allertati da un passante che aveva notato sul ciglio della strada una persona in pigiama. A seguito delle ferite riportate il 42enne venne ricoverato in ospedale. Una volta avuta la certezza che la vittima fosse stata rilasciata le indagini sono potute partire in tutte le direzioni, non tralasciando eventuali problemi legati allo spaccio di stupefacenti.
Pochi gli indizi forniti dalla vittima che aveva sempre riferito di non conoscere i sequestratori, ma a seguito di un puntuale e preciso lavoro d’indagine, coniugando i vari tasselli raccolti nel corso della nottata, i militari riuscirono ad identificare ed arrestare nel pomeriggio successivo uno degli autori del cruento evento: M.Y.,M 27enne di nazionalità marocchina, nonché a recuperare, nel piazzale di un centro commerciale di Sassuolo, l’auto usata per il sequestro. Ulteriori ed ininterrotte indagini hanno consentito di identificare anche il secondo autore del fatto e gli incontrovertibili elementi raccolti a suo carico hanno permesso al G.I.P. di Modena di poter emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di M.R., 21enne cittadino marocchino, in Italia senza fissa dimora, clandestino, rintracciato ad Avezzano (AQ). A questo punto l’informazione e il provvedimento restrittivo è stato comunicato anche ai colleghi abruzzesi che nella serata di ieri hanno chiuso il cerchio, arrestando il secondo autore dell’efferato delitto.