Con gli ultimi inserimenti ai nidi d’infanzia di gennaio e febbraio, che hanno riguardato soprattutto i piccolissimi, è stata raggiunta dal Comune di Formigine la percentuale record di risposta rispetto alle domande presentate dai residenti, pari a circa il 93%.
Le recenti inaugurazioni del nuovo nido d’infanzia comunale “Momo” e del micronido privato “Don Franchini” a Magreta costituiscono una conferma della centralità che assumono, per l’Amministrazione comunale, le politiche scolastiche ed educative.
Dopo un importante 2007 per i servizi per la prima infanzia, si è definita la nuova fisionomia dei nidi e dei centri per bambini e genitori del Comune: con l’anno scolastico in corso sono stati infatti riorganizzati i servizi, sia da un punto di vista strutturale che gestionale, con la finalità di continuare a garantire sul territorio un’offerta di servizi omogenea e di qualità, indipendentemente dalla struttura frequentata o dal servizio fruito.
“Con i nuovi interventi – afferma l’Assessore alle Politiche scolastiche ed educative Antonietta Vastola – abbiamo cercato di dare risposta alla continua crescita della popolazione residente e, di conseguenza, alla maggiore domanda di servizi scolastici ed educativi. Questa domanda comporta notevoli investimenti nel potenziamento ed anche nella creazione di nuove strutture, con l’obiettivo di realizzare un sistema educativo integrato tra Comune e soggetti gestori privati, garantendo così una pluralità di offerte con standard qualitativi omogenei”.
Grazie all’attivazione dei nuovi servizi ed alla riorganizzazione degli esistenti, l’offerta si è significativamente ampliata: attualmente al nido sono accolti circa 300 bambini.


