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‘Mucche ballerine’ di Sinequanon all’Herberia di Rubiera

Domani, giovedì 21 febbraio alle ore 10, al Teatro Herberia di Rubiera, all’interno del Progetto legalità, cittadinanza memoria e impegno, organizzato e promosso dal centro teatrale La Corte Ospitale, la compagnia Sinequanon presenta Mucche ballerine, di Marco Bosonetto, con Alessandra Celesia, regia John McIlduff, musiche originali di Christian Toma, eseguite in scena da Christian Toma (oboe, corno inglese, clarinetto basso), Roberto Bongianino (fisarmonica), Stefano Risso (contrabbasso).


A seguire Moni Ovadia, autore, attore e regista, incontra il pubblico delle scuole per parlare dell’importanza della memoria come prima forma di educazione alla legalità.

Cosa sapremmo della guerra se a raccontarla fosse una mucca che ascolta il Trio Lescano? Mucche ballerine è una storia d’amore e dinamite, partigiani e Radio Londra, incendi e rappresaglie, mucche scervellate, bipedi umani complicati e cani pastori impiccioni. Regina, una “reine” valdostana, una mucca combattente ridotta in clandestinità dalle proibizioni del fascismo, racconta l’estate del ’44 passata in alta montagna con le amiche Ardita (innamorata di Tornado, un toro da monta professionalmente infedele) e Marquisa, che vede sempre nero ma forse vede giusto. Il loro alpeggio diventa la stazione radio di una banda di partigiani. E allora tra le interferenze e i bollettini di guerra si fa strada il Trio Lescano… Dalla prospettiva stralunata di Regina, il racconto degli anni dell’occupazione tedesca e della Resistenza si riempie di un’ironia, una tenerezza e una mestizia del tutto nuove, lontane da ogni retorica celebrativa.

Per informazioni: La Corte Ospitale, Tel. 0522 621133 – Corte Ospitale.
















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