Un album di figurine e una mostra fotografica sulla storia del ciclismo, una rassegna di film sui protagonisti del pedale, ma anche incontri a tema ed eventi dedicati alle scuole. Così Modena si prepara a ospitare il 91° Giro d’Italia che si svolge dal 10 maggio al 1 giugno. Delle 21 tappe previste, infatti, ben due attraverseranno la provincia di Modena, interessando 14 comuni modenesi: la 12ª tappa Forlì-Carpi del 22 maggio e la 13ª tappa con partenza da Modena fino a Cittadella.
Per celebrare l’evento è previsto un cartellone di eventi promosso dalla Provincia di Modena e i Comuni di Carpi e Modena, città di tappa, la società Mobike organizzatrice di eventi, il Comitato per il Centenario di Dorando Pietri, e i comuni attraversati: Camposanto, Castefranco Emilia, Castelvetro, Formigine, Maranello, Mirandola, Nonantola, Ravarino, S.Cesario, S.Felice, Soliera e Spilamberto. Le date di svolgimento delle iniziative saranno individuate nelle prossime settimane e saranno disponibili anche sul sito appositamente allestito (Aspettando il Giro).
«Sarà un omaggio al Giro – sottolinea Stefano Vaccari, assessore provinciale allo Sport – al ciclismo, ma soprattutto alla passione di tanti praticanti, e ciclisti amatori che continuano a seguire e ad amare questo sport che rimane affascinante e bellissimo».
Per promuovere le iniziative sono previste anche trasmissioni radio e televisive, una pubblicazione quindicinale e spettacoli musicali di jazz e swing dal titolo “Quando correvano Coppi e Bartali”.
Nell’ambito della rassegna di incontri “Giri di parole” ospiti saranno soprattutto giornalisti e autori di libri dedicati al ciclismo: tra questi Gianni Rossi con il suo libro “Quel Giro ‘Italia del Novecento”, Beppe Conti che intervista Davide Boifava sull’epopea di Eddy Merckx, Philippe Brunel, giornalista dell’Equipe che ha pubblicato un libro sul caso Pantani, Gianni Mura, con il suo romanzo Giallo su Giallo ambientato al Tour de France e Leo Turrini che parlerà della storia e delle imprese di Gino Bartali.
Il concorso per le scuole è un progetto Rcs Biciscuola che accompagna il Giro in tutta Italia da sette anni. A Modena l’obiettivo sarà di coinvolgere le scuole elementari e medie dei 14 comuni interessati dal passaggio della corsa. Sarà chiesto ai ragazzi di scrivere un testo su l’educazione al benessere e sull’educazione alimentare e la sicurezza stradale.
La storia del ciclimo in mostra
La storia del ciclismo a Modena ripercorsa attraverso le immagini provenienti da alcuni archivi fotografici privati, non solo modenesi. La ricerca, condotta dagli esperti del Fotomuseo Panini di Modena, scaturisce in un mostra itinerante, a partire dal mese di aprile, nei 14 Comuni che saranno attraversati dalle due tappe del Giro 2008.
In mostra oltre 500 figurine sui campioni del ciclismo dagli anni venti agli anni sessanta e la ricostruzione per immagini e documenti delle 25 volte che il Giro è passato da Modena, a partire dalla storica tappa del 1940, la prima vinta da Fausto Coppi al Giro.
La mostra sarà abbinata ad una rassegna cinematografica, anche questa dedicata al ciclismo, e rimarrà esposta una settimana in ogni comune.
Oltre alle immagini sull’evoluzione della passione per il ciclismo nel modenese, saranno esposti oggetti d’epoca e i disegni di illustratori modenesi realizzati per l’occasione.
Sempre a supporto della mostra, il Fotomuseo Panini realizzerà un catalogo basato sulle figurine, una sorta di album di 90 immagini suddivise in tre sezioni: il Giro 2008, il Giro in provincia di Modena con tutti gli arrivi e le partenze dal 1928 al 2007 e la storia della bici a Modena. Prevista la stampa di oltre 300 mila figurine che saranno distribuite a cura dei Comuni, nelle scuole, nelle società ciclistiche e sportive, e tramite iniziative promozionali.
A Carpi è prevista, inoltre, la mostra dal titolo “Lavori in corsa – Il mito della bicicletta fra le due guerre e nell’Italia moderna”, un’esposizione, ideata dal Comune di Carpi in collaborazione con Cogito Adv di Bologna, che sarà allestita nella sala adiacente al Museo della Città a Palazzo dei Pio. Composta da manifesti originali d’epoca e quadri di grandi maestri della prima metà del Novecento, in gran parte di scuola futurista, pezzi rari se non unici, l’esposizione sarà poi integrata da tavole esplicative e un’ampia sezione fotografica, grazie ad immagini provenienti da collezioni private e pubbliche.
La rassegna cinematografica
Il ciclismo ha accompagnato l’evoluzione del costume italiano, soprattutto nel secondo dopoguerra. E il grande cinema ha spesso celebrato questo sport e i suoi personaggi leggendari.
Una selezione di alcuni film storici dedicati al ciclismo sarà presentata in una rassegna nell’ambito delle manifestazioni in vista del passaggio nel modenese del Giro d’Italia 2008.
L’iniziativa farà tappa nei 14 comuni interessati dal passaggio con due proiezioni in ogni comune.
La rassegna è suddivisa in due sezioni: la prima dedicata ai campioni del pedale (tra i titoli spiccano “Coppi e Bartali, gli eterni rivali”, “Il grande Fausto”, “Il Pirata Marco Pantani”, “Gino Bartali, l’intramontabile”), la seconda propone una selezione di celebri titoli dove protagonisti sono la bici ma anche il viaggio, la competizione e la fatica. Tra i titoli “Ladri di biciclette”, “Totò al Giro d’Italia”, “Appuntamento a Belleville” e “Marrackesh Express”.