La formazione alla sicurezza è un tema che la Provincia più volte ha messo in primo piano, sottolineando anche come una formazione solo formale e non sostanziale non giova a nessuno, né tantomeno può aiutare a prevenire il rischio di infortuni sul lavoro. A conferma della centralità del problema la Provincia di Reggio Emilia già nel 2004 ha messo a punto un Protocollo sugli Standard Formativi Minimi di comparto e per tipi di rischio. Un’esperienza unica in Italia e dal 2007 si sta lavorando sull’ulteriore applicazione del protocollo.
La formazione alla sicurezza è un tema che la Provincia più volte ha messo in primo piano, sottolineando anche come una formazione solo formale e non sostanziale non giova a nessuno, né tantomeno può aiutare a prevenire il rischio di infortuni sul lavoro. A conferma della centralità del problema la Provincia di Reggio Emilia già nel 2004 ha messo a punto un Protocollo sugli Standard Formativi Minimi di comparto e per tipi di rischio. Un’esperienza unica in Italia e dal 2007 si sta lavorando sull’ulteriore applicazione del protocollo.
E’ necessario quindi che le aziende ricorrano a formazione di qualità, erogata da soggetti formativi accreditati, come le scuole edili, o che garantiscano, in modo verificabile, almeno le elevate competenze necessarie. Così come è necessaria un’azione forte da parte dei sindacati affinchè il tema della formazione alla sicurezza venga messo al centro di tutte le contrattazioni aziendali.
L’apparato produttivo deve fare uno sforzo nella giusta direzione, anche perchè la formazione rappresenta un’opportunità per migliorare non solo il rischio infortuni ma anche la qualità del ciclo produttivo nel suo insieme.
Gianluca Ferrari
Assessore provinciale al Lavoro
