lunedì, 29 Aprile 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeLavoroAnteverto Val d'Enza, l'economia va, ma donne più disoccupate





Anteverto Val d’Enza, l’economia va, ma donne più disoccupate

Buona la situazione economica in Val d’Enza, dove a preoccupare è però la disoccupazione femminile. Come in montagna le donne che non riescono a inserirsi nel mercato del lavoro sono il triplo degli uomini. Su 1.243 iscritti nelle liste del Centro per l’impiego di Montecchio, 923 sono donne. Il dato è emerso dall’ultimo Osservatorio Anteverto che si è riunito nei giorni scorsi alla presenza dell’assessore provinciale al Lavoro Gianluca Ferrari, dei rappresentanti dei Comuni di Montecchio, S.Ilario e Cavriago e dei Servizi sociali integrati dei Comuni della Val d’Enza, degli enti di formazione Ciofs, Cremeria, Fondazione Enaip, insieme a CNA e Cgil.


Una nutrita partecipazione per affrontare questioni che toccano da vicino la vita delle persone: lavoro, occupazione, formazione, modelli di sviluppo presenti e futuri. Dai dati presentati dal responsanbile del Centro per l’impiego Andrea Gualerzi emerge una tipologia di disoccupazione che può essere sconfitta solo tramite una robusta azione formativa che riesca ad “attrezzare” le persone, soprattutto donne, ad entrare nel mondo del lavoro con alcune competenze forti. Su questo punto l’assessore Ferrari ha ribadito l’impegno della Provincia: “Il distretto della Val d’Enza – ha detto – è quello dove si è maggiormente investito in formazione anche in ragione della presenza di due enti, Ciofs e Cremeria, che operano a livello territoriale”

.
A conferma il direttore di Cremeria Lucrezia Chierici ha sottolineato la volontà di mantenere alto il livello formativo, (come già sta facendo ad esempio con i corsi per Operatori socio sanitari e quelli nell’ambito della ristorazione, finanziati dalla Provincia dedicati a donne) rendendosi inoltre disponibile a cogliere i nuovi fabbisogni segnalati tra l’altro anche da Cna.
Dall’associazione è infatti venuta l’esigenza per il tessuto produttivo del distretto di figure specializzate nel settore della meccatronica e dei servizi alle imprese, in particolare del settore turistico.

Nuove opportunità di sviluppo territoriale sono state presentate dallo studio Agorà, secondo cui un territorio ha maggiori possibilità di sviluppo economico se governato in un’ottica di filiera e a partire da sinergie forti tra pubblico e privato.
















Ultime notizie