Si è svolta nei giorni scorsi in concomitanza con il secondo anniversario della elezione della Consulta dei cittadini stranieri ed apolidi, la Festa Migrante, occasione di incontro e conoscenza fra amministratori, cittadini e rappresentanti delle comunità immigrate.
I componenti della Consulta hanno curato la preparazione dei piatti tipici e, con le rispettive comunità, hanno proposto danze, canti e rappresentazioni tradizionali. Un modo festoso per presentare elementi ed aspetti significativi delle diverse culture di origine, ed assaporare in particolare il folclore dell’Ucraina e del Maghreb (nella foto, lo stand magrebino dell’ultimo Settembre Formiginese).
Nel corso della serata è stato anche presentato il nuovo Presidente della Consulta Djebali Fethi. “E’ stata una bella iniziativa per Formigine, che mi auguro abbia un seguito e sia ripetuta confidando nell’appoggio dell’Amministrazione. Il mio auspicio è che la novità di vedere tanti colori e sentire tante lingue diverse che si incontrano, diventi una consuetudine ed un punto di partenza per avviare il dialogo coi formiginesi, ma anche il confronto fra le diverse comunità di immigrati”.
In un clima disteso e conviviale si è così effettuato un ulteriore passo verso la costruzione di una comunità unita in una multietnicità basata sulla condivisione, senza differenze nell’esercizio dei diritti e doveri.
“Come Amministrazione perseguiamo una vera e profonda integrazione degli immigrati regolari – dichiara l’Assessore all’Immigrazione Ghnaim Mofid – immigrati che devono essere e sentirsi parte integrante della società in cui vivono e che da questa, devono essere accolti come potenziale risorsa e non come motivo di imbarazzo sociale o economico”.
