Avrà luogo Lunedì 21 Gennaio alle 14.30, presso l’Arcispedale Santa Maria Nuova, l’intitolazione ufficiale del Centro per la Diagnosi e Terapia della Sterilità Involontaria di Coppia alla Infermiera Patrizia Bertocchi, prematuramente scomparsa nel Luglio del 2005.
Il Centro per la Sterilità, attivo al Santa Maria Nuova dal 1987 nell’ambito della Struttura Complessa di ostetricia e Ginecologia, diagnostica e cura la sterilità e la infertilità di coppia offrendo la possibilità di effettuare la fecondazione in vitro degli ovociti ed il trasferimento dell’embrione nel corpo della donna.
Negli anni, grazie alla professionalità offerta dal Centro per la cura della Sterilità, la cui Direzione è affidata al Professor Giovan Battista La Sala, in molti hanno potuto realizzare il desiderio di diventare genitori di un bambino e talvolta anche di più d’uno. Nel 2007 si sono rivolte al Centro 1.300 coppie e sono stati eseguiti 1.196 prelievi di ovociti che hanno dato luogo a 204 gravidanze. Nel Centro operano nove professionisti tra medici e biologi ed una infermiera.
Patrizia Bertocchi ha lavorato all’interno del Centro dal 1994 al 2005.
Il suo ricordo è ancora vivissimo in coloro che, da colleghi o da pazienti, l’hanno conosciuta ed apprezzata per la grande professionalità accompagnata ad una qualità umana non comune ed alla capacità di offrire incoraggiamento e speranza alle coppie che facevano ricorso alla procreazione medicalmente assistita.
L’intitolazione del Centro a Patrizia Bertocchi è stato fortemente voluto dal personale delle Strutture di Ostetricia e Ginecologia che hanno raccolto le firme a sostegno della proposta che la Direzione ASMN ha accolto senza riserve.
La targa dedicata a Patrizia verrà scoperta durante la sobria cerimonia alla quale saranno presenti i familiari di Patrizia ed alla quale interverranno il Direttore Generale dell’Arcispedale, Ivan Trenti, ed il Prof G. Battista La Sala, il quale dichiara:
“L’intitolazione del Centro a Patrizia è per tutti noi la realizzazione di un sogno ed uno sprone ulteriore al massimo impegno per onorare la memoria di una persona speciale”.
