Riprenderanno lunedì 21 gennaio i lavori di realizzazione degli ultimi 48 tiranti, necessari per la costruzione della nuova stazione sotterranea di Bologna dedicata ai treni ad alta velocità. Rispetto ai tiranti già realizzati, questi ultimi scenderanno ad una profondità maggiore rispetto al piano stradale di via de’ Carracci – fino a 6,50 metri – e non interferiranno pertanto con il condotto fognario presente in quell’area.
Nonostante questo, Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) ha previsto – d’intesa con Hera e nel rispetto degli accordi con il Comune di Bologna e il Quartiere Porto – controlli sistematici della fognatura, attraverso video-ispezioni del tratto di condotta interessato, sia durante che al termine dei lavori.
Inoltre, per evitare il rischio di infiltrazioni, verrà ridotta al minimo la pressione di iniezione del fluido di perforazione e dei materiali necessari a garantire un miglior ancoraggio dei tiranti al terreno.
La durata dell’intervento è stimata in 45 giornate lavorative.
Proseguono nel frattempo le attività, avviate lo scorso dicembre, per la verifica dei testimoniali di stato presso le abitazioni di via de’ Carracci.
