Il Comune di San Polo d’Enza le aveva concesso in locazione un appartamento di edilizia popolare, e lei lo ha trasformato in una casa d’appuntamenti in cui faceva prostituire due ragazze, tra cui una
17enne.
Al termine degli accertamenti dei carabinieri della locale stazione per la padrona di casa, Maria Rosa Spataro di 52 anni, si sono aperte le porte del carcere. La donna è accusata di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione anche minorile e ora dietro le sbarre a disposizione della pm Maria Rita Pantani.
A mettere in moto le indagini sono state le segnalazioni dei residenti nel palazzo, stanchi di
assistere al continuo via vai di clienti e ieri, nella tarda serata, i militari hanno compiuto il
blitz.
In casa c’era la 52enne e le due ragazze sfruttate, tra cui la minorenne. I carabinieri hanno sequestrato 400 euro ritenuti provento
dell’illecita attività , un centinaio di preservativi e una serie di giochini erotici.
Solo alcuni giorni fa, per lo stesso reato, i militari
della Compagnia di Castelnovo Monti in un albergo sull’Appennino reggiano, hanno arrestato il gestore e la sua compagna. Anche in questo caso a permettere ai carabinieri di scoprire l’attivitÃ
illecita è stato il continuo via vai sospetto dall’albergo.
