Per fronteggiare fenomeni di delinquenza e illegalità presenti da alcuni anni in forme inedite a Reggio Emilia, e in generale nell’Italia settentrionale, l’assessorato comunale alla sicurezza e coesione sociale ha commissionato al prof. Enzo Ciconte, tra i massimi esperti nazionali del tema, una approfondita ricerca sulla presenza a Reggio Emilia di fenomeni di illegalità connessi allo sviluppo economico, in particolare nel mondo del lavoro e nel settore dell’edilizia.
Realizzata su sollecitazione del Consiglio comunale, la ricerca “La criminalità a Reggio Emilia” approfondisce in termini locali un analogo studio realizzato dalla Regione Emilia Romagna e sarà presentata alla stampa domani pomeriggio dall’assessore alla Sicurezza e coesione sociale Franco Corradini, dal criminologo della Regione Emilia-Romagna Gian Guido Nobili e dallo stesso Enzo Ciconte.
Alle ore 18, nella sala gruppi consiliari, Enzo Ciconte parteciperà inoltre alla seduta della commissione Affari generali e istituzionali – presieduta dal consigliere Marco Eboli – e, alle ore 21, nell’hotel Mercure Astoria (via Nobili) di Reggio Emilia, all’incontro pubblico con rappresentanti delle istituzioni locali e associazioni che hanno collaborato alla prima fase dell’indagine.
Enzo Ciconte già deputato nella X legislatura (1987-1992), membro della Commissione giustizia e consulente presso la Commissione parlamentare antimafia, ha realizzato numerosi studi relativi al meccanismo di penetrazione delle mafie al nord, ai rapporti tra criminalità mafiosa e locale e alle attività mafiose nei nuovi territori, pubblicando volumi che costituiscono i primi esempi in Italia di indagini scientifiche del fenomeno malavitoso nelle aree non tradizionali.
