Dragotto: ‘Sulle coop il Ministro Amato ha centrato il buco della ciambella’

“E’ difficile cogliere il principio di mutualità prevalente in quelle cooperative che ormai non sono altro che colossi al pari di tante altre grandi società presenti sul mercato. L’unico connotato che differenzia le coop dalle altre imprese è un regime fiscale decisamente favorevole, che si può stimare in una imposizione fiscale pari al 9%”.
Continua Il Presidente del gruppo assembleare di Forza Italia verso il partito dei moderati e dei liberali in Regione Emilia – Romagna Giorgio Dragotto.

“Tra gli aspetti etici che inoltre si accollano le grandi cooperative, ad esempio quelle di distribuzione, vi è anche la vendita di prodotti di qualità come ad esempio gli zainetti Made in Cina intrisi del sudore dei lavoratori sfruttati in un paese che è anche poco sensibile alla tutela ambientale”.Forse il Ministro Amato non è socio coop e non sa che nelle grandi coop di consumo la mutualità prevalente è a “punti”, si raggiunge con l’emissione delle tessere socio che poco differiscono dalle tessere di fidelizzazione delle altre catene di distribuzione. Una bella ciambella quella delle coop che affonderebbe se gli altri non si accollassero i loro privilegi fiscali. Ritengo normale che la Ue si occupi della anomalia tutta italiana rappresentata dal sistema cooperativo e come più volte sostenuto ritengo assolutamente necessario rivedere la legislazione relativa alle coop e alla mutualità prevalente per distinguere le vere cooperative e tramutare quelle che ormai non lo sono più in normali società di capitali”.