Sassuolo: Menani (LNP) su dichiarazioni Corvaglia

Dopo la “gloriosa” caduta di un coriaceo combattente della CGIL, sul campo della carta stampata, è sceso in campo in aiuto il “colonnello” Corvaglia. Le dichiarazioni del comandante della Polizia tolgono ogni dubbio sulla presunta matrice razzista dell’incendio che è invece da attribuire ad altre cause ancora in via di accertamento.

E’ falso che la Lega Nord abbia attribuito la causa di quest’incendio a ”matrice dolosa collegabile ai cittadini immigrati” e non sembra si fomenti un”clima di discriminazione verso i nuovi cittadini che vivono e lavorano nel distretto”.
E’ però vero che, da quello che si apprende dalla stampa, la maggior parte dei fatti di cronaca nera vede coinvolti cittadini stranieri anche clandestini che vivono sul nostro territorio e che, in genere non sono i bravi lavoratori che godono anche della nostra stima e quindi degni di rispetto. Gli stranieri residenti a Sassuolo sono circa il 10%, i clandestini si suppone, a detta di molti, un po’ meno e non quantificabili, però tanti; si pensi se la percentuale degli stranieri fosse doppia o tripla: dove si arriverebbe se la criminalità aumentasse in egual misura? Quanti clandestini vi sarebbero in più considerato che i posti di lavoro tendono a diminuire?

Il Sig.Corvaglia dovrebbe riflettere prima di rendere pubbliche certe dichiarazioni altrimenti rischia di cadere dallo specchio al quale sta tanto faticosamente cercando di arrampicarsi, con il rischio di precipitare da un momento all’altro e farsi molto male sul piano della credibilità. Si capisce benissimo che ha il dovere di cercar di tutelare a tutti i costi coloro che sottoscrivono le tessere anche del suo sindacato che risulterebbero essere nella maggior parte stranieri e che i proventi di queste servono anche a mantenere la sua poltrona.

La “poesia” che ha inviato alla stampa nei giorni scorsi, sembra contenere diverse illazioni gratuite in più parti inesatte in quanto forse frutto di strumentalizzazione di certe situazioni. Si faccia perciò promotore di un incontro pubblico a Braida, sollecitato da più parti, durante il quale sia possibile anche ascoltare ciò che ha da dire la gente che vive nel quartiere che sicuramente non si abbandonerà a considerazioni di tendenza politica. Vedremo se ancora una volta verrà riscontrata la latitanza del rappresentante di un sindacato importante qual è la CGIL a Sassuolo.


Francesco Menani Capogruppo Consigliare Lega Nord Padania Sassuolo.