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Sassuolo: incendio Braida, Pattuzzi risponde ad Usai

“La Giunta si deve dimettere in massa. Il compito della politica è quello di dare risposte ai problemi della collettività, proporre soluzioni ai disagi dei cittadini; se gli amministratori non sono in grado di fare questo si devono dimettere. E’ora di cambiare chi ci ha trascinato in questa terribile situazione sociale”. “«Perchè le licenze per attività
commerciali ad extracomunitari sono state tutte concentrate nello stesso posto?”
Sono alcune delle dichiarazioni del capogruppo del Pdci di Sassuolo Angioletto Usai a cui risponde oggi il Sindaco Pattuzzi.

“Delle due l’una: o questa e’ una Giunta che non rilascia autorizzazioni e licenze al solo scopo di rendere la vita dura agli extracomunitari, o le rilascia senza controlli e con leggerezza; le due tesi sono in contrasto, non possono coesistere”
In questo modo il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi risponde alle dichiarazioni del consigliere del Pdci Angioletto Usai.


“Ricordo – prosegue Pattuzzi – che mesi fa Usai accuso’ questa giunta di faziosita’ nel regolamento sui phone center, ci accuso’ di usare due metri e due misure tra extracomunitari e italiani. Oggi lo stesso consigliere ci accusa di avere rilasciato licenze commerciali senza controlli, superficialmente, nel palazzo di via Circonvallazione 189: un meraviglioso equilibrismo dialettico che, pero’, fa a pugni con la coerenza. La verita’ – commenta il Sindaco Pattuzzi – e’ che quei negozi esistono da anni e, comunque, non e’ dai negozi di via Circonvallazione che nascono tutti i
problemi: e’ il palazzo in se che, assieme a quello di via Adda, continua a rappresentare una sorta di zona franca per chi arriva a Sassuolo al solo scopo di delinquere.


Volonta’ e ferma intenzione di questa Giunta – conclude il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – e’ superare quei palazzi, in un modo o nell’altro, perche’ e’ la sola via credibile al ripristino della legalita’.

A questo abbiamo lavorato dall’inizio della legislatura, a questo lavoreremo fino alla fine. Non accettiamo lezioni dall’unica persona a Sassuolo che ancora si ostina ad affermare il contrario”.
















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