Sassuolo: i Carabinieri arrestano spacciatore extracomunitario

Verso le ore 19.00 di ieri, in Sassuolo, nei pressi della Stazione ferroviaria tre Carabinieri hanno proceduto all’arresto in flagranza di un cittadino extracomunitario di origine marocchina, in regola con le norme sul soggiorno, poiché colto mentre spacciava sostanza stupefacente.

Fin qui tutto nella norma, con un particolarità però. I tre Carabinieri, che in quel momento erano “liberi dal servizio”, sono il Maresciallo Aiutante Pietro GIUSTI, Comandante della Stazione Carabinieri di Sassuolo, suo figlio Stefano, anch’egli Carabiniere e attualmente frequentatore a Velletri del corso Allievi Marescialli, in licenza a Sassuolo in occasione delle festività Natalizie ed il cognato del Maresciallo GIUSTI che, guarda caso, nella vita è Capitano dei Carabinieri in servizio a Parma, anch’egli occasionalmente in visita al cognato.
Era un’occasione per passare un momento tutti assieme in compagnia a prendere un caffè per Sassuolo, quando si accorgono che avanti a loro RAOUI OMAR, nato in Marocco il 18.7.1987, residente in Baiso (RE), cedeva della sostanza stupefacente ad un altro ragazzo. Lo spirito di servizio ed il senso del dovere chiama i tre militari ad intervenire e a fermare lo spacciatore, che, sorpreso, tenta dapprima la fuga, ma subito raggiunto, ingaggia, per poi desistere, una breve colluttazione coi militari.


Indosso gli sono stati rinvenuti due grammi di sostanza stupefacente del tipo “eroina” più bustine in cellophane atte al confezionamento di dosi ed una “mannaia”di quelle in uso ai macellai o alle casalinghe con una lama di ben 18 cm. occultata in una tasca interna del giubbotto.
Il giovane portato in caserma per l’espletamento delle formalità di rito è stato tradotto alla Casa Circondariale di Sant’ Anna di Modena.