venerdì, 26 Aprile 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeModenaPer la detrazione fiscale della spesa farmaci arriva lo 'scontrino parlante'





Per la detrazione fiscale della spesa farmaci arriva lo ‘scontrino parlante’

Novità importanti in arrivo nelle farmacie con l’inizio del nuovo anno. A partire dal 1 gennaio 2008 entrerà in vigore la normativa relativa allo “scontrino parlante”, strumento che diventerà indispensabile per ottenere la detrazione dalla dichiarazione dei redditi per le spese farmaceutiche sostenute dai cittadini.

Il nuovo scontrino dovrà contenere indicazioni sulla natura, la quantità e la qualità del farmaco acquistato, come avveniva già nel corso del 2007: con l’anno nuovo a queste informazioni si dovrà aggiungere obbligatoriamente il codice fiscale del destinatario del medicinale, che dovrà essere stampato sullo scontrino, e non più riportato a mano.
Con l’inizio dell’anno nuovo infatti non sarà più sufficiente presentare copia delle ricette mediche e degli scontrini dei farmaci acquistati: al fine di ottenere la detrazione fiscale, che ammonta al 19% della spesa totale, fatta salva una franchigia fissata dalla legge, sarà necessario presentare lo “scontrino parlante”. Il cittadino dovrà richiederlo al farmacista prima di effettuare il pagamento: per agevolare il lavoro sarà quindi opportuno presentarsi in farmacia con la tessera sanitaria, che permette la lettura automatizzata del codice fiscale. Andando oltre gli obblighi giuridici, come di consueto, Federfarma, l’associazione dei titolari di farmacie, in questi giorni si è attivata presso i propri associati affinché i farmacisti si adoperino per far conoscere la novità e ne facilitino, attraverso l’adozione di software specifici, l’attuazione. Un modo anche questo per sottolineare la funzione di servizio che la farmacia ed i farmacisti svolgono con il loro lavoro quotidiano.

Tra i prodotti acquistabili in farmacia che è possibile scaricare ci sono tutti i medicinali per i quali occorre la prescrizione del medico, i farmaci Sop ed Otc, acquistabili senza ricetta, le spese veterinarie sostenute per la cura degli animali legalmente detenuti a scopo di compagnia o per la pratica sportiva, gli integratori alimentari solo se prescritti da un medico specialista che ne indichi l’utilizzo a scopo curativo e le spese per il noleggio o l’acquisto di strumentazioni medicali.
















Ultime notizie