Si svolge domani, venerdì 14 dicembre, con inizio alle ore 9 in sala G.P. Biasin, il meeting finale del progetto Return “Studio sull’impatto della gestione del rimpatrio sulle comunità interessate” (SPNR Study of the citizens’ perception and of the operative impact on the intervention networks for the repatriation phenomenon).
Il progetto SPNR, il cui budget complessivo ammonta a 250mila euro, è stato finanziato dalla Commissione Europea attraverso il “Bando per il sostegno ad azioni preparatorie per la gestione dei rimpatri nel settore dell’immigrazione 2005”.
Accanto al Comune di Sassuolo, leader del progetto, la Spagna, con la città di Madrid: insieme sono state chiamate a valutare l’impatto prodotto dai processi di rimpatrio all’interno delle comunità interessate per fornire informazioni chiare e dettagliate sui flussi migratori del territorio. All’interno del progetto particolare attenzione è stata dedicata alla percezione che il fenomeno migratorio ha sulla popolazione locale, al fine di ottenere una maggiore conoscenza e consapevolezza del fenomeno.
Il programma della giornata prevede:
ore 9,15 saluti di Susanna Bonettini, assessore ai servizi sociali e immigrazione del Comune di Sassuolo
A seguire:
Elena Tagliavini, responsabile Ufficio Europa: “Il progetto RETURN SPNR”; Gianromano Gnesotto, direttore della Migrantes per la pastorale degli immigrati in Italia e membro del Comitato scientifico Progetto Return: “Il contesto normativo italiano e comunitario”; Samanta Arsani: Ricercatrice Servizio politiche per la sicurezza Regione Emilia Romagna “I flussi migratori a Sassuolo e la rete dei servizi rivolti all’immigrazione legale”; Maria del Mar Cristobal, Cifesal Madrid: “Cooperare per crescere: il percorso a Collado Villalba”; Adil El Maouraki, Responsabile Centro Mondinsieme del Comune di Reggio Emilia, membro del Comitato tecnico Progetto Return: “Valutazioni sul progetto migratorio”; Gianpietro Cavazza, Presidente “Centro Ferrari” di Modena: “L’influenza della stampa locale sulla comunità locale”;
ore 13: pausa pranzo
14,30: ripresa lavori
Claudio Baraldi, Direttore Dipartimento Scienze della cultura Università di Modena e Reggio Emilia, “Le rappresentazioni comunitarie dell’immigrazione e del rimpatrio”; Dario Melossi, Professore ordinario di criminologia Facoltà di Giurisprudenza Università di Bologna, membro del Comitato tecnico Progetto Return: “Cause e conseguenze dell’immigrazione legale e illegale”;
Duccio Scatolero, sociologo e criminologo Università di Torino “La generazione e gestione di conflitti sociali”;
ore 16: Tavola rotonda: Sandra Sarti, Viceprefetto Ministero dell’interno, Dipartimento Libertà Civile Immigrazione e Asilo; Graziano Pattuzzi, Sindaco di Sassuolo; Mercedes Palatucci, Assessore all’immigrazione di Collado Villalba (Madrid); Prefetto di Modena; un funzionario di polizia delegato dal Questore di Modena; Souad Elkaddani, Presidente Consulta degli stranieri di Sassuolo. Modera il giornalista Roberto Serio.
“Questo progetto – ha spiegato il Sindaco Pattuzzi – riveste per il Comune di Sassuolo un particolare significato: prima di tutto si colloca in un ambito di evidente interesse per il nostro territorio, toccato in modo consistente dall’immigrazione dai paesi del nord Africa. Per il nostro territorio è di straordinaria importanza, per rispondere in modo costruttivo alle esigenze poste dalla presenza di immigrati, studiare il fenomeno dell’immigrazione e dei processi di rimpatrio, analizzare la percezione che ne ha la comunità locale, attivare un confronto attivo con una nazione, come la Spagna, che al pari dell’Italia è chiamata ad affrontare un fenomeno migratorio massiccio.
In secondo luogo questo progetto è un primo risultato dell’impegno che il Comune di Sassuolo si è assunto attraverso l’istituzione dell’Ufficio Europa, nato poco meno di due anni fa: un risultato più che incoraggiante che si affianca ad altri, che avremo modo di illustrare nei prossimi mesi, grazie ai quali la Commissione Europea ha destinato consistenti finanziamenti a progetti presentati in altri ambiti”.
