L’aumento tassi d’interessi passivi si fa sentire anche sulle casse comunali, il bilancio consuntivo 2007 del comune e della sua società patrimoniale, ci consegna nella voce dei soli interessi passivi un bel conticino, di circa 1.200.000,00 €,
Ma per l’amministrazione tutto va bene; tanto paga sempre il cittadino.
Il ricorso all’indebitamento nel nostro comune potrebbe essere quasi assente, una battaglia portata avanti con forza dal nostro gruppo consigliare.
Abbiamo sempre sostenuto che il comune di Fiorano Modenese potrebbe fare le opere non indispensabili, diluite nel tempo, con il raggiungimento di due obiettivi.
Il primo nel minor indebitamento in quanto si recuperano risorse proprie, quindi con un ricorso marginale al debito che ha generato il costo sopra esposto.
Il Secondo nella migliore gestione delle opere, sulla cantieristica, sulla burocratica, sulla progettuale, sull’informazione, vedi palazzo Astoria dove sono ancora oggi evidenti le problematiche d’infiltrazioni, dopo innumerevoli manutenzioni ordinarie e straordinarie; vedi il cantiere ormai noto per le nostre innumerevoli interrogazioni e interpellanze, della piazza Ciro Menotti, partito senza la obbligatoria presa visione e approvazione della sovrintendenza, bloccato per mesi, ripartito solo da alcuni giorni, situazione di cui il sindaco si è assunto le responsabilità, come da sue dichiarazione anche sul giornalino comunale.
Ribadiamo che la strada giusta sia, la programmazione di diluire nel tempo tanti investimenti che possono essere utili, ma ripeto non indispensabili, il solo modo per dare un progresso sostenibile a noi, ma specialmente ai nostri figli.
(Il Consigliere comunale Graziano Bastai)
