Utilizzazione della PET-CT per la diagnostica, lo staging ed il follow-up delle neoplasie. Aspetti teorico-pratici e clinici. Questo è il titolo del corso che si svolge al Policlinico di Modena (centro Congressi) domani, sabato 24 novembre, e rivolto a medici e personale sanitario.
L’iniziativa, organizzata dalla Struttura Complessa di Medicina Nucleare dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena diretta dal professor Bruno Bagni, si propone di approfondire le cono-scenze e competenze nel campo della biologia delle neoplasie con lo scopo di avere radiofarmaci diagnostici sempre più mirati a seconda delle neoplasie e di ottenere la migliore utilizzazione delle attrezzature in ambito multidisciplinare, anche in funzione della dose di radiazione al paziente ed agli operatori.
Saranno trattate anche le applicazioni cardiologiche della PET-CT, cioè la possibilità di valutare la vitalità del miocardio e le condizioni delle coronarie e con la Cardio-CT con metodi non invasivi.
Queste attività multidisciplinari, di nuova implementazione al Policlinico hanno fornito notevoli ed interessanti risultati nella diagnostica non invasiva delle neoplasie, nel follow-up e nelle complesse cardiopatie post – infartuali.
La medicina nucleare del Policlinico opera con la PET da ormai 5 anni ma dal giugno 2005 utilizza una modernissima PET-CT ( macchina ibrida) che consente analisi morfologiche e funzionali contemporanee. Con questa attrezzatura vengono effettuate circa 1500 indagini annuali.
