Domenica 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza alle donne indetta dalle Nazioni Unite per sensibilizzare l’opinione pubblica su soprusi e violazione dei diritti delle donne, la bandiera Tricolore della sede municipale sarà esposta a mezz’asta come segno di adesione di Reggio Emilia all’iniziativa internazionale.
L’amministrazione comunale ha infatti accolto la proposta delle associazioni Nondasola e Amnesty International Reggio Emilia a partecipare alla giornata del 25 novembre manifestando la propria solidarietà alla lotta contro la violenza alle donne.
“La violenza contro le donne – dice il sindaco Graziano Delrio – è un’emergenza sociale mondiale. Per questo è necessario manifestare in solidarietà di tutte le donne che sono vittime di violenza fisica e psicologica, e farlo in maniera forte perché spesso questo fenomeno tende a rimanere ai margini e viene sottovalutato. Per questo, anche attraverso l’esposizione della bandiera a mezz’asta in segno di lutto, il Comune di Reggio, promotore del Tavolo contro la violenza alle donne, vuole sottolineare il proprio sostegno a tutti coloro che combattono per il rispetto delle donne e dei loro diritti”.
L’impegno di istituzioni e associazioni reggiane per combattere la violenza contro le donne e le forme di adesione alla ‘Giornata’ sono stati illustrati oggi alla stampa dall’assessore comunale ai Diritti di cittadinanza e Pari opportunità Gina Pedroni e dalla presidente dell’associazione Nondasola Lucia Gardinazzi.
“L’impegno del Comune di Reggio Emilia per contrastare il fenomeno e offrire assistenza alle donne vittima di violenze è ormai decennale – ha detto l’assessore Pedroni nel ricordare l’apertura, nel 1997, della ‘Casa delle donne’, servizio promosso dal Comune di Reggio Emilia e gestito dall’associazione Nondasola.
“Il fenomeno della violenza è purtroppo in crescita – ha proseguito la Pedroni – e il dato nazionale di 180 donne uccise in Italia ogni anno, che conferma la tendenza mondiale, dove il fenomeno provoca più morti di tumori e incidenti stradali, dice che anche nel nostro Paese sta diventando una vera e propria emergenza sociale.
È per questo che stiamo lavorando intensamente su diversi fronti: coordinamento delle realtà istituzionali e associative locali con il ‘Tavolo interistituzionale’; Protocollo operativo che consentirà un efficace aiuto e assistenza alle donne nella denuncia dei casi di violenza; apertura di corsie preferenziali presso il Tribunale e la Procura della Repubblica per l’esame dei casi di violenza.
“In riferimento alla ‘Giornata internazionale contro la violenza alle donne’ – ha annunciato la Pedroni – il Comune di Reggio aderirà pubblicamente esponendo la bandiera nazionale a mezz’asta, mentre sono previsti due appuntamenti istituzionali, mercoledì 28 e venerdì 30 novembre, con due sedute rispettivamente di Commissione consiliare e dell’intero Consiglio comunale dedicate all’argomento”.
“Il recente incremento del finanziamento comunale alla Casa del donne – ha detto Lucia Gardinazzi – ci consente di destinare maggiori risorse alle vittime delle violenze e di intensificare l’attività educativa e di prevenzione nelle scuole. L’atteggiamento delle istituzioni, dal Comune alla Questura, è sempre più attivo, e la ‘Casa’ diventa sempre più punto di riferimento per le donne, in particolare dopo i recenti, tragici fatti del Tribunale di Reggio. Da quel momento, infatti, riceviamo almeno quattro o cinque telefonate ogni giorno di donne che hanno il coraggio di denunciare casi di violenza, e nel contempo sono anche aumentate le volontarie che chiedono di impegnarsi insieme a noi”.
La Pedroni e la Gardinazzi, nel sottolineare il sostegno della Regione Emilia Romagna – rappresentata oggi dalla consigliera Laura Salsi, che ha tra l’altro annunciato la richiesta di stanziare nuove risorse nella Legge finanziaria – hanno ricordato l’importanza della prevenzione e del lavoro personalizzato sugli uomini che maltrattano le donne. Un lavoro che in altri Stati europei ha dato dei risultati significativi.
Per sottolineare l’adesione anche degli uomini alle iniziative della ‘Giornata internazionale contro la violenza alle donne’, l’associazione Nondasola e Amnesty International aderiscono alla campagna del ‘Fiocco bianco’, iniziativa che si propone di impegnare gli uomini a non essere mai violenti contro le donne e a non tollerare il silenzio maschile sulla violenza. Nel pomeriggio del 25 novembre, Nondasola e Amnesty saranno presenti a Reggio Emilia invitando gli uomini a portare un fiocco bianco, per rendere esplicito l’impegno da esso simboleggiato.
