Sabato 24 novembre una iniziativa nuova all’Officina delle arti sul disagio psichico. Una mostra delle opere degli utenti del Centro Residenziale Stradora con la collaborazione di artisti affermati come Alessandra Binini e Silvia Camporesi. Presentazione di una nuova radio on line. Ospiti: Eugenio Bennato, Silvia Coarelli, Teofilo Chantra, il gruppo musicale Schopenhauer, Benedetto Valdesalici (SERT), Raffaele Pellegrino e Stefano Crosato (DSM di Reggio Emilia).
Stabiliamo un contatto con un mondo possibile. Una dimensione reale che solitamente spesso relegata al di là di un confine fittizio: culturale, sociale e mentale.
Un mondo possibile è il titolo di una nuova iniziativa – promossa da Officina delle Arti con Cooperativa Zora, Regione Emilia Romagna, Coop Nord Emilia, Simone Ferrarini, Piero Bruno, Sunghe Oh, a cura di Sara Montesello – che sarà inaugurata sabato 24 novembre, ore 17.30, all’Officina delle Arti (via Brigata Reggio 29 – Reggio Emilia).
Un mondo possibile si propone come territorio di incontro tra due universi paralleli che si credono così lontani, ma possono riconoscersi simili. Perché la capacità di esprimere il proprio mondo interiore, osservare la realtà attraverso il filtro della soggettività, dialogare e comunicare con gli altri sono caratteristiche comuni a tutti gli uomini.
Vanessa Bonora, Deanna Cavazzoni, Giuliana Cerfogli, Riccardo Demartini, Paolo Ferri, Gina Fili, Monica Govi, Emanuela Guidotti, Paola Marchetti, Guido Nironi, Patrick Novelli, Donatella Pelati, Elisabetta Sabattini, Maria Tomei sono gli autori delle opere esposte (fotografia, pittura, scultura). La mostra nasce dall’intreccio di diversi progetti gravitanti intorno al mondo della “disabilità mentale” con l’intento di creare un’apertura e un collegamento tra questa realtà e l’esterno. Gli autori sono utenti del Centro Residenziale Stradora che hanno partecipato, all’interno del Progetto “oltre le Parole” (finanziato da Regione Emilia Romagna, Coop Nord Emilia e Cooperativa Zora), ad un complesso di laboratori – disegno e pittura, fotografia, scultura – condotti da Simone Ferrarini, Piero Bruno e Sunghe Oh. Questi tre artisti, insieme alla curatrice Sara Montesello, sono promotori del progetto “AU/Arte Utile” nell’ambito del quale è stato concepita anche questa iniziativa.
Al progetto hanno collaborato anche artisti affermati: Benedetta Alfieri, Davide Baroni, Carlo Bascelli, Daniela Benedetti, Alessandra Binini, Silvia Camporesi, Amanda Chiarucci, Anna Madia, Elena Monzo, Sunghe Oh, Giuseppe Polverari.
All’esperienza nel campo delle arti visive si accosta quella nell’ambito della comunicazione verbale di “Progetto Radio”, a cura di Piero Bruno e Mario Asti (associazioni L’Orlando Furioso, Noi e le Voci, Sostegno Zucchero) con la collaborazione di Mirko Colombo e Lorenzo Immovilli che condurranno la puntata n. 0. Il progetto prevede la realizzazione di una postazione radio gestita da persone con esperienze di disagio psichico, psicologico, esistenziale. Sabato 24 novembre, in concomitanza con l’inaugurazione della mostra Un mondo possibile, alle ore 21 verrà registrata all’Officina delle Arti la prima trasmissione di questa nuova ‘radio on line’ con la partecipazione di diversi ospiti: Eugenio Bennato, Silvia Coarelli, Teofilo Chantra, il gruppo musicale Schopenhauer, Benedetto Valdesalici (SERT), Raffaele Pellegrino e Stefano Crosato (DSM di Reggio Emilia). Nell’occasione sarà lanciato anche il concorso Diamo un nome alla radio.
Un mondo possibile – Orari: dal giovedì alla domenica dalle 17 alle 23.