domenica, 15 Dicembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomePoliticaSassuolo: Aimi e Caselli (AN) su Tar-Bretella





Sassuolo: Aimi e Caselli (AN) su Tar-Bretella

“Prima il progetto del collegamento autostradale tra Sassuolo e l’Autobrennero è stato osteggiato e insabbiato per più di vent’anni dalla sinistra modenese e ora c’è qualcuno che ha il coraggio di attribuire – nemmeno tanto velatamente – colpe al precedente Governo di centro-destra” questo il commento di Enrico Aimi, Presidente Provinciale di AN, e di Luca Caselli, Coordinatore di Sassuolo del partito di Gianfranco Fini alla notizia della bocciatura, da parte del TAR, della Sassuolo – Campogalliano.


“Troppo comodo, da parte di chi ha avuto il governo degli enti locali a Modena, dire oggi che la bretella non si farà per colpa dell’ex Ministro Lunardi; la sinistra modenese guardi piuttosto al proprio interno, e in particolare a quegli esponenti dei partiti alleati (PRC e Verdi in testa) che da sempre hanno osteggiato un progetto di fondamentale importanza per il comprensorio ceramico e per l’intera economia della provincia” continuano Aimi e Caselli.


“Del resto non era stato proprio il Presidente Sabattini a creare la famigerata “cabina di regia”, che avrebbe dovuto vigilare sul progetto? E non è forse il Sindaco Pattuzzi a sedere da anni nel Consiglio di Amministrazione di Autobrennero, con tanto di gettone?” si chiedono i due membri del partito di Fini.


“Il risultato è che Sassuolo, uno dei maggiori poli industriali della nazione, non avrà l’autostrada e fiumi di denaro pubblico sono stati inutilmente scialacquati; il tutto per il successo politico di ambientalisti e comunisti locali, alleati politici di chi oggi si straccia le vesti incolpando l’unico Governo ( quello di centro –destra) che aveva finalmente ( e dopo trent’anni) sbloccato il progetto” proseguono i due esponenti di AN.


“E’ un giorno nero per Sassuolo e per l’economia del distretto della ceramica” concludono Aimi e Caselli “definitivamente tagliati fuori dalla rete autostradale e dall’Europa, con l’esultanza delle Cassandre della sinistra radicale, che da sempre osteggiano il progresso e il benessere della nostra realtà imprenditoriale”.

















Ultime notizie