Ci sono troppi immobili a Sassuolo abbandonati ad un degrado sempre piu’ preoccupante che sta infiammando un clima di paura e terrore all’interno della collettivita’. Purtroppo, per la nostra citta’ e soprattutto per noi onesti cittadini, non possiamo che confermare nuovamente lo stato pietoso in cui versa tutto il contesto
dei palazzi ancora i fase di costruzione pertinenti all’Hotel Michelangelo. Lo stato in cui sta cadendo questa parte del territorio è vergognoso.
Il Comitato, infatti, dopo aver ascoltato numerosi cittadini (residenti in Via Tricolore e dintorni) e le loro lamentele, sabato 3 novembre 2007 in Via
Tricolore 34, ha deciso di fare un banchetto in merito alla seguente petizione. ” i
cittadini DESIDERANO ESPRIMERE LA LORO LEGITTIMA RICHIESTA CHE CONSISTE NEL
RICHIEDERE PIU’ SICUREZZA NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI SASSUOLO”.
La manifestazione citata è stata un successo, confermato dalle numerosissime firme raccolte, ma non ci siamo fermarti. Occorre andare avanti, creare sinergie e stimolare questa classe dirigente, molto spesso inerte davanti ai problemi.
Infatti in tale occasione non ci siamo limitati solo al banchetto, ma con alcuni cittadini abbiamo fatto diversi sopraluoghi nel quartiere ed abbiamo potuto notare i palazzi non ancora ultimati dove sembra che ci siano insediamenti-occupazioni di abusivi.
Il comitato “Conto anch’io a Sassuolo” sucessivamente ha informato e sollecitato
immediatamente l’Amministrazione Comunale della grave situazione esistente nel palazzone vicino all’hotel Michelangelo e la stessa si è mostrata disponibile ad intervenire .
Le circa 39 famiglie presenti nell’edificio vi sono entrate probabilmente con il consenso di un’agenzia e/o di un mediatore, dopo un probabile accordo scritto, anche se non vi è ancora l’agibilità.
Sembra infatti che questi eventuali residenti sfruttano l’energia elettrica del cantiere ed il rischio di incidenti è molto elevato non solo per la tromba dell’ascensore aperta ma anche per fili elettrici scoperti e bagnati e per le bombole di gas presenti.
Le foto probabilmente testimoniano la tesi di quanto da noi sostenuto. Sono molto preoccupati anche i residenti in Via del Tricolore per questa situazione e tanti hanno firmato in massa la nostra petizione per avere maggiore sicurezza.
Sollecitiamo nuovamente il Sindaco di Sassuolo e la Giunta Comunale a prendere immediati provvedimenti perchè sia messo in sicurezza l’edificio (il Comune di Sassuolo sta per comprare o ha già comprato 20 appartamenti dei 99 di questi palazzoni) e perchè non entrino ne persone o famiglie con la complicità dei proprietari o di persone da loro incaricate. Non possiamo aspettare che vi siano danni alle persone per intervenire.
Le istituzioni ci avevano annunciato eventuali sgomberi e il nostro Comitato diligentemente ha atteso tali riscontri, ma alla fine non sono arrivati, ed allora che cosa si vuol fare?
Continuiamo a negare l’evidenza o si deciderà qualcosa che ripristinerà la sovranità dello Stato su queste aree ?
L’Amministrazione deve monitorare la situazione, non a caso siamo andati piu’ volte, noi del Comitato Conto anch’io a Sassuolo a parlare con i residenti del quartiere per verificare lo stato dei fatti. E’ assolutamente necessario garantire la
sicurezza dei cittadini residenti a Sassuolo, ed in particolare nell’area pertinente all’Hotel Michelangelo e contemporaneamente combattere in maniera netta qualsiasi forma di degrado che possa colpire la nostra cittadina. Non bisogna cedere al nervosismo nè alla demagogia, come hanno fatto nelle ultime ore alcune forze politiche, senza però cercare una soluzione adeguata al problema.
Non serve innescare polemiche che hanno il solo intento di intercettare consensi. Speriamo che almeno questa volta davvero prevalga il buon senso e il senso di responsabilità di tutti.
E’ ovvio che da parte dell’Amministrazione ci deve essere la massima attenzione verso i più deboli, per cui riteniamo sia necessario realizzare al più presto un programma serio e sostenibile sul problema della casa, al fine di evitare
l’occupazione abusiva di aree urbane adibite ad altre finalità e/o di immobili ancora in fase di costruzione.
E’ fondamentale quindi un intervento tempestivo dell’Amministrazione in collaborazione con le altre cariche istituzionali in Provincia e in Regione, oltre che con la prefettura, per scongiurare rischi di degrado e garantire il pieno rispetto della legalità.
Insomma, il Comitato Conto anch’io a Sassuolo ha avviato un percorso che ora sta portando avanti con tutte le forze. Questa deve essere il programma, la capacità di lavorare insieme per tutelare gli interessi di tutti altrimenti non si va da nessuna parte e si rischia di restare schiavi del degrado, dei problemi e della criminalità.
