Inatteso successo per la mostra allestita al Foro Boario (ingresso via Bono da Nonantola) di Modena “Lucy in the sky with diamonds: alle origini dell’uomo”, curata dal Dipartimento del Museo di Paleobiologia e dell’Orto Botanico dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.
Nei primi 5 giorni di apertura sono state registrate 1.500 presenze di adulti e 600 presenze di alunni della scuola elementare e media. L’hanno già visitata, infatti, una trentina di scolaresche e si sono già iscritte in lista di attesa altre 60. Nella prima domenica di apertura (domenica 11 novembre), dopo l’inaugurazione, l’afflusso è stato continuo durante tutto l’arco della giornata: 600 visitatori.
L’interesse della popolazione e della cittadinanza per questa esposizione scientifica e culturale sull’origine della nostra linea evolutiva, come la si coglie dai numerosi ritrovamenti nei siti paleontologici africani e dalle ricerche molecolari, di cui dà conto l’esposizione, è davvero notevole e testimonia la crescente attenzione rivolta alle manifestazioni ed alle attività promosse dall’Ateneo.
Costata circa 60mila euro, parte dei quali messi a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, dalla Banca Popolare dell’Emilia Romagna e da Riccardo Odorici e, pertanto, realizzata con notevoli economie grazie alle sinergie di tre importanti istituzioni accademiche, come appunto il Museo di Paleobiologia e dell’Orto Botanico dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, il Dipartimento di Biologia dell’Università “Tor Vergata” di Roma ed il Museo di Storia delle Scienze Biomediche di Chieti, “Lucy in the sky” si sta rivelando un grande evento di richiamo anche per studiosi ed appassionati provenienti da altre città.
Chi sono i nostri antenati? Quando ci siamo diversificati dalle scimmie antropomorfe? Quando è comparsa sulla Terra la specie Homo sapiens? Sono questi alcuni degli interrogativi cui si sforza di fornire risposta il progetto di realizzare una mostra interamente dedicata agli ominidi, ovvero ai nostri lontanissimi progenitori, fin dalla loro comparsa oltre 6 milioni di anni fa.
La mostra modenese resterà aperta fino a domenica 16 dicembre 2007. La visita ad ingresso libero osserverà i seguenti orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì ore 9.00/13.00 – 15.00/18.00, sabato e domenica ore 10.00/13.00 – 15.00/19.00. Per informazioni e prenotazioni di gruppi ci si può rivolgere al Dipartimento del Museo di Paleobiologia e dell’Orto Botanico telefonando dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00/13.00 e dalle 15.00 alle 17.00 al numero 347 2173125; oppure si può inviare una e-mail.
