La situazione di Via Adda 77 e di Via Circonvallazione 189 sembra ancora oggi molto grave e preoccupante , dunque non si deve abbassare la guardia. Abbiamo espresso alla Polizia e alle forze dell’ordine tutta la nostra solidarietà e anche il ringraziamento per l’impegno che mettono in questa campagna contro la delinquenza e allo stesso tempo comunque sollecitiamo tutte le autorita’ad intervenire perche’ bisogna continuare l’azione messa in campo in questi mesi, non solo contro la clandestinita’ ma anche contro la droga.
L’appello che facciamo a tutte le forze dell’ordine è ad andare avanti senza timori e con determinazione perché su questi due fronti non dobbiamo mai abbassare la guardia . E’ fondamentale continuare a tenere monitorati e controllati i palazzi di Via Adda 77 e Via Circonvallazione 189 e 187.
I risultati raggiunti durante questi controlli ci consentono di esprimere, anzi di confermare un giudizio più che lusinghiero sulle attività delle Forze dell’Ordine, da sempre impegnati nella difesa del territorio, sotto il profilo della sicurezza e della legalita’, componenti inseparabili di un’unica grande sfida, quella oggi imposta dalle nuove minacce globali.
La guardia deve perciò restare alta. Colpi mortali sono stati inferti alla criminalità organizzata in tutto il territorio, specialmente quando si è intervenuti in queste aree di Sassuolo. L’impegno deve continuare, moltiplicando le capacità operative con una collaborazione sempre più intensa fra le diverse forze dell’ordine.
La sicurezza, inoltre, a nostro avviso, va vista e affrontata con un approccio, a volte, diverso da quello tradizionale, chiuso patrimonio degli addetti ai lavori, vale a dire delle Forze dell’ordine, dei prefetti e dei questori.
Si deve pensare ed attuare una sicurezza “aperta alla società”, alle sue varie componenti e a tutte le istituzioni. La sicurezza non può essere solo quella che il prefetto ed il questore immaginano, né questi possono fornire soluzioni unicamente sulla base delle loro percezioni, della lettura e valutazione dell’analisi dei dati di cui dispongono.
E’ necessario coinvolgere tutte le istituzioni interessate. In questo quadro le amministrazioni comunali hanno un ruolo fondamentale, perché hanno responsabilità diretta nel governo del territorio, hanno conoscenza delle esigenze e dei problemi.
Sono loro gli interlocutori fondamentali delle Forze dell’ordine. Ma bisogna aprirsi in maniera ancora più vasta, far avvertire il tema sicurezza come un problema di tutti, affrontarlo in maniera condivisa.
Sono necessari una maggiore partecipazione e impegno civile. Non bisogna isolarsi nelle proprie case, è necessario essere presenti nella società, conquistare gli spazi pubblici. Bisogna ragionare insieme, costruire un nuovo modo di vivere le strade, le piazze, i quartieri per dimostrare , anche ai “criminali” , che esiste una sorta di alleanza tra tutte le energie buone, soprattutto dei cittadini.
(Comitato Conto anch’io a Sassuolo)