Sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro pubblici e privati, è stato approvato un ordine del giorno in cui il Consiglio comunale invita la Giunta a confermare l’impegno complessivo diretto e indiretto in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro pubblici e privati.
Il Consiglio impegna inoltre la Giunta a esprimere indirizzi alla Società Interporto affinchè presso l’ingresso e l’uscita del medesimo venga installato un pannello digitale in grado di rendere visibili i dati degli infortuni sul lavoro e la loro evoluzione, per contribuire alla
campagna contro gli infortuni sul lavoro che, nel settore, coincide in parte con la campagna per la sicurezza sulle strade.
L’ordine del giorno, presentato dal consigliere Gian Guido Naldi, è stato approvato con la seguente votazione: 19 voti favorevoli dei gruppi di maggioranza e 10 astenuti dei gruppi di minoranza.
Per distinguere il mancato pedaggio nelle zone blu dalla sosta in zona di divieto – ovvero proposta per una Amministrazione vigilante e
amichevole – è stato approvato un ordine del giorno in cui si invita la giunta ad adottare misure e strumenti, già in uso in altre importanti
città, per fare in modo che, prima di procedere alla contravvenzione, il trasgressore venga sollecitato, con più opportune forme di
comunicazione, a pagare il mancato pedaggio o un pedaggio convenzionale giornaliero. Si invita inoltre la giunta ad intensificare l’attività
d’informazione circa le possibilità già esistenti di utilizzare strumenti (come l’autpark) che consentano il pagamento corrispondente al tempo effettivo di sosta.
L’ordine del giorno, presentato dal consigliere Gian Guido Naldi, è stato approvato con la seguente votazione: 20 voti favorevoli dei gruppi Ds; FI; AN; 1 contrario (Brunelli, LtB) e 1 astenuto (Serra, Ds).
Per dar da bere agli assetati, 10 -100 fontane per una città amichevole e accogliente: con questo ordine del giorno, presentato dal consigliere
Gian Guido Naldi, il Consiglio comunale invita la Giunta a promuovere, raccontare e sostenere questa iniziativa affinchè vengano ripristinate, installate e adottate nuove fontane in città. Ciò in considerazione del fatto che l’installazione di nuove fontane, la loro dislocazione nei punti cruciali e un’attenta pulizia e manutenzione delle esistenti sarebbe un segnale di una città che si propone in modo accogliente; che le forme e le caratteristiche delle fontane andrebbero individuate tenendo conto sia delle esigenze di igiene che del contesto urbanistico nel quale vengono inserite; che andrebbero sollecitati e coinvolti nella realizzazione del progetto in primo luogo Hera, le Fondazioni, le Associazioni di categorie, le Banche ed altri enti economici e privati.
L’ordine del giorno è stato è stato approvato all’unanimità dei presenti.
A questo ordine del giorno sono collegati i seguenti due ordini del giorno:
10-100 Servizi pubblici per dare sollievo ai cittadini: con questo ordine del giorno, presentato dal consigliere Carlo Monaco, il Consiglio
comunale invita la Giunta a stilare un progetto per individuare la localizzazione, la tipologia e la modalità gestionale e manutentiva dei servizi pubblici sul territorio cittadino, provvedendo anche a reperire i partner pubblici e privati con cui concretizzare il progetto. Ciò in
considerazione del fatto che il modello o i modelli di servizi igienici pubblici andrebbero individuati tenendo conto sia delle esigenze di igiene che del contesto urbanistico nel quale vengono inserite e tenendo presente che essi debbono rivolgersi alla collettività intera senza
discrimine fra i sessi; che andrebbero sollecitati e coinvolti nella realizzazione del progetto in primo luogo Hera, le Fondazioni, le
Associazioni di categorie, le Banche ed altri enti economici e privati; che il tema del decoro urbano è di estrema attualità, e che la
salvaguardia del decoro e della pulizia della città si sostanzia anche con provvedimenti concreti tesi ad agevolare la vita dei cittadini ed a
scoraggiare comportamenti incivili, quali quelli delle minzioni in luoghi pubblici.
L’ordine del giorno è stato è stato approvato all’unanimità dei presenti.
Sul “Diritto all’acqua in quanto bene pubblico”, è stato presentato dal consigliere Paolo Natali il seguente ordine del giorno:
“Il Consiglio Comunale di Bologna, visti i contenuti e le risultanze del Convegno internazionale “Saperi tradizionali e gestione sociale dell’acqua nei Sud del mondo”, svoltosi nei giorni scorsi nella nostra città; ritenuto che l’acqua, simbolo e fonte di vita, bene indispensabile ad ogni essere vivente, è sempre più carente e di scarsa qualità; atteso che oltre ai necessari interventi di carattere tecnico,
normativo e finanziario appare sempre più necessario promuovere una nuova civiltà dell’acqua, intesa come quell’insieme di conoscenze e di comportamenti che non solo approfondiscano ed allarghino la coscienza
critica degli sprechi e degli abusi dell’acqua in quanto risorsa, ma contribuiscano ad affermare un nuovo sistema di riferimenti etici e
culturali necessari a un uso e a un governo lungimirante delle acque; si impegna affinchè ogni anno, in corrispondenza della Giornata mondiale dell’Acqua del 22 marzo, si svolgano iniziative di promozione e di verifica in materia di politiche locali per la gestione e l’uso della
risorsa idrica nel nostro territorio; Auspica che nello Statuto del Comune trovi spazio un esplicito riconoscimento del diritto all’acqua
potabile in quanto bene pubblico ad accesso universale”.
L’ordine del giorno è stato è stato approvato all’unanimità dei presenti.