Le strade del comune di Sassuolo iniziano a pullulare di dossi artificiali di dimensioni spropositate e di passaggi pedonali rialzati che, da strumenti pensati per limitare la velocità nei centri abitati, si sono in alcuni casi evoluti in pericolose trappole per tutti gli utenti della strada.
Non si tratta più dei rilievi in gomma dello spessore di qualche centimetro che eravamo abituati ad incontrare in alcune vie residenziali, bensì di ostacoli in cemento alti 25-30 centimetri e lunghi 3-4 metri, con o senza passaggio pedonale annesso, che sbarrano la carreggiata anche di strade urbane ad elevata densità di traffico.
Gli effetti più nefasti di queste autentiche barriere architettoniche sono proprio quelli che peggiorano, invece di migliorare, la sicurezza delle strade e sono in massima parte dovuti al fatto che tali dossi, che non sono mai gialli e neri come la legge ci risulta prescrivere, sono sempre poco visibili anche se preventivamente segnalati.
La nostra rete stradale e pedonale, in particolare in Via Cavallotti, è costellata di barriere e ostacoli che la rendono poco praticabile.
Quindi deve essere intervento prioritario l’eliminazione delle barriere architettoniche in modo da rendere più facile l’accesso ai molti marciapiedi e piste ciclabili oggi praticamente impraticabili.
In Via Felice Cavallotti, nei pressi dell’Asilo Sant’Anna, un lunghissimo ed alto dosso di colore bianco separa il marciapiede dalla strada.
Come probabilmente ricorderanno molti cittadini, poco tempo addietro vi fu una grossa polemica in merito alla pericolosità di tale dosso, essendo stato l’origine di numerose cadute e distorsioni avute da pedoni e ciclisti.
Nonostante le ripetute proteste circa l’inutilità e soprattutto la pericolosità del dosso, nulla è stato fatto se non colorare di bianco il dosso stesso.
Sempre durante l’ultima domenica d’Ottobre, in Viale XX Settembre presso il civico n°10, abbiamo assistito, alla rovinosa caduta di un passante, solo per puro caso risoltasi con una giacca macchiata.
L’origine dell’incidente: un grosso e robusto pezzo di gomma nera saldamente ancorato all’asfalto, ma soprattutto perfettamente mimetizzato.
Attendiamo dunque fiduciosi da parte dell’Amministrazione comunale segnali rassicuranti verso i cittadini sassolesi, ma soprattutto verso coloro che sono incappati in vicissitudini-incidenti.
Auspichiamo, inoltre, un intervento tempestivo congiunto del Settore Lavori pubblici e della Manutenzione, finalizzato alla risoluzione concreta e funzionale dei due specifici problemi segnalati.
(Comitato Conto anch’io a Sassuolo)