Parte giovedì 8 novembre il ciclo di incontri dal titolo “Ascoltare…altro”, nell’ambito delle iniziative organizzate in occasione della settimana della pace.
Giovedì 8 novembre si parlerà de “Il Dio degli altri: c’è posto per il dialogo fra le religioni di oggi?” con Brunetto Salvarani, teologo e Direttore di CEM mondialità.
Giovedì 15 novembre si parlerà di “Narrare l’identità: differenze, intrecci e multiculturalità” con Adel Jabbar, sociologo dei processi migratori e interculturali RES. Trento. Si chiude giovedì 22 novembre con “Tradizioni e contaminazioni: nuovi meticciati sonori”. Interverrà Luciano Bosi, etnomusicologo e percussionista.
Gli incontri si terranno alle 20.30 presso la saletta conferenze della Biblioteca Auris, in via San Francesco, 165.
Brunetto Salvarani. Teologo e scrittore, dirige il mensile di educazione interculturale “CEM Mondialità” e il periodico del dialogo cristiano-ebraico “QOL”. Si occupa da tempo di dialogo interreligioso, teologia narrativa e interculturalità. Fa parte del comitato editoriale della trasmissione di RAI 2 “Protestantesimo”.
Fra le numerose sue pubblicazioni: “C’era una volta un re…Salomone che scrisse il Qohelet” (Paoline ’98), “Per amore di Babilonia” (Diabasis 2000), “A scuola con la Bibbia” (EMI 2001), “In principio era il racconto” (EMI 2004), “Educare al pluralismo religioso” (EMI 2006), “Morte” (EMI 2005) e “Gesù” (EMI 2006), per la nuova collana interreligiosa “Parole delle fedi”, di cui è ideatore e curatore. La sua ultima opera, con O. Semellini, è “Di questa cosa che chiami vita. Il mondo di Francesco Guccini”. (Il Margine 2007). E’ docente di Missiologia e Teologia del dialogo presso la Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna di Bologna ed è membro dell’Osservatorio sull’interculturalità e gli alunni stranieri del Ministero della Pubblica Istruzione.
Adel Jabbar. Ha insegnato Sociologia delle Migrazioni presso il corso di laurea in Servizi Sociali dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e al Master sull’immigrazione presso la medesima Università (2000-2006). E’ consulente scientifico dell’Istituto Pedagogico in lingua italiana della Provincia Autonoma di Bolzano sull’educazione interculturale e l’inserimento degli alunni stranieri nella scuola. Insegna al Master “Comunicazione e Mediazione interculturale”, Università di Torino, al corso di perfezionamento “Città e civiltà: nuove frontiere di cittadinanza”, Università di Parma e al Master “Didattica dell’italiano L2, Culture Migranti, Lingue e Comunicazione”, Libera Università di Bolzano. Membro del comitato scientifico del progetto “Immigrati e Biblioteche Pubbliche in Toscana” e del comitato scientifico del Centro Interculturale del Comune di Torino. Tra le numerose sue pubblicazioni: “Narrazioni migranti. Dal ribaltamento alla ribalta”, in Migranti. Parole, poetiche, saggi sugli scrittori in cammino, Eks & Tra, S. Arcangelo di Romagna, 2004.; “Disuguaglianza sociale e differenze culturali: per una intercultura
democratica”, in Lorenzo Luatti ( a cura di), Atlante della Mediazione Linguistico-culturale, FrancoAngeli, Milano, 2006.
Luciano Bosi. Percussionista, organologo, etnomusicologo. Dal 1979 svolge un’intensa attività di ricerca sullo strumentario a percussione i cui esiti confluiscono per lo più nel progetto “Quale Percussione” conosciuto soprattutto per la raccolta di oltre 2600 strumenti provenienti da tutto il mondo. Tra le sue pubblicazioni: Come costruire strumenti musicali a percussione con materiali di recupero – Macro Edizione Cesena – 1998; Campane a festa – CD ed. Promappennino progetto LIFE – 1998; Suoni del tempo – Catalogo fotografico della raccolta QUALE PERCUSSIONE? Vignola 2004.
