domenica, 15 Dicembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeBolognaPer muoversi a Bologna le informazioni arrivano sul telefonino





Per muoversi a Bologna le informazioni arrivano sul telefonino

Scendere da un treno e sapere via SMS quanto ritardo ha accumulato l’aereo che bisogna raggiungere, conoscere lo stato del traffico in tangenziale, leggendo un messaggio sul proprio palmare prima di decidere se imboccarla o meno, ricevere tutte le mattine una mail con tutte informazioni sul proprio itinerario da pendolare. Dall’anno prossimo, questi desideri potranno diventare realtà grazie a un nuovo progetto tecnologico della Provincia di Bologna, cofinanziato dalla Fondazione Carisbo: si chiama “Muoversi a Bologna” ed è stato presentato oggi a COM-PA.

Per ora c’è solo un prototipo della piattaforma multimodale SWIMM, realizzata con il contributo dell’Università di Bologna per far funzionare il progetto, ma nel 2008 il servizio diventerà operativo a tutti gli effetti. “Nel portale della Provincia che stiamo rinnovando – spiega l’assessore alla Comunicazione e sistemi informativi della Provincia di Bologna, Stefano Alvergna – una parte sarà dedicata a questo progetto”, con tutte le informazioni utili per muoversi nel territorio metropolitano bolognese secondo diverse modalità: in auto, in treno, in aereo, in bici, in bus. “Muoversi a Bologna” conterrà mappe, itinerari, ma anche orari e ritardi, limitazioni alla circolazione e dati ambientali sulla mobilità in provincia. Grazie alla piattaforma SWIMM, i dati, provenienti da diverse fonti ufficiali, verranno aggregati e forniti agli utenti in modo personalizzato. Ma la novità maggiore sta nel modo in cui si potranno ricevere queste informazioni, in tempo reale: non solo collegandosi al sito, ma, in qualsiasi momento, anche con un SMS sul telefonino o con un messaggio sul palmare, oppure via mail.

“E’ un servizio verso tutti coloro che devono muoversi all’interno del nostro territorio – commenta Alvergna – ma vuole essere anche un punto di riferimento per i media come fonte per un’onda verde locale”.

















Ultime notizie