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Rapporto Caritas-Migrantes: commenti

“I dati del Rapporto Caritas Immigrazione 2007 ci confermano che l’immigrazione straniera in Emilia-Romagna è un fenomeno di sempre maggior
rilievo, con dimensioni ormai assimilabili a quelle dei principali paesi europei”.

“In questo contesto sono importanti le politiche di integrazione, coesione sociale, per l’affermazione di diritti e doveri necessari per darsi regole di convivenza civile in un contesto multiculturale nuovo. E questa è la sfida per la nostra Regione nei prossimi anni, coerentemente
con un percorso iniziato con l’approvazione di una nuova legge regionale e di un programma triennale sulla materia.
Sottolineo poi che i dati diffusi oggi ci dicono che in Emilia-Romagna i lavoratori immigrati raggiungono già l’8 per cento del totale degli
occupati. E’ un apporto notevole, con caratteri strutturali, in settori come l’agricoltura, l’edilizia, la meccanica, i servizi alla persona.
Dunque, quando parliamo di immigrazione, non dobbiamo mai sottovalutare che da qui viene anche un contributo rilevante alla ricchezza produttiva e umana della nostra comunità regionale”.
(Corsivo del presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani, pubblicato oggi sul proprio
sito)

“Il Rapporto della Caritas certifica i disastri fatti dalla sinistra in materia di immigrazione in un solo anno e mezzo di Governo. Una invasione
senza precedenti ci pone al primo posto in Europa per numero di ingressi di extracomunitari. Nell’Italia di Amato e Ferrero gli immigrati sono
arrivati alla cifra record di 3,7 milioni. Ed il trend di crescita degli arrivi nel nostro Paese è triplo rispetto alla media europea. La conseguenza più immediata è un’escalation incontrollabile dei furti, delle rapine, degli omicidi, delle violenze subite dai cittadini italiani. I dati parlano chiaro. Gli stranieri delinquono più degli italiano. Altro
che pregiudizi. Per quanto tempo ancora saremo in grado di sopportare tale situazione? La Amato-Ferrero, con il suo approccio iperbuonista, non farà che peggiorare lo stato dell’ordine pubblico, del rispetto della legalità e della sicurezza degli Italiani. Ormai è chiaro a tutti che le elezioni
sono l’unico strumento adeguato per liberarsi di questo esecutivo dannoso per gli interessi nazionali”.
(Dichiarazione dell’On. Isabella Bertolini, Vice Presidente dei Deputati di Forza Italia)

















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