Sciopero nazionale dei lavoratori del comparto ambiente delle multiutilities pubbliche lunedì 22 ottobre proclamato dai sindacati di categoria, Fp/Cgil, Fit/Cisl, Uiltrasporti e Fiadel per il rinnovo del contratto nazionale di settore 2007-10, scaduto a gennaio.
La protesta interessa in Italia oltre 50.000 addetti e in provincia di Modena i circa 700 addetti del settore ambiente delle multiservizi Hera, Aimag e Sat che si occupano di spazzamento, raccolta e smaltimento rifiuti.
A Modena, lo sciopero di lunedì 22 ottobre sarà sostenuto da una manifestazione dei lavoratori con presidio e volantinaggio in piazza Grande dalle ore 9 alle 12.
Dopo un confronto con la controparte Federambiente (che raggruppa le società pubbliche dei servizi ambientali) che si è rivelato difficile sin dall’inizio, i Sindacati sono stati costretti lo scorso 20 settembre alla rottura delle trattative per l’indisponibilità della controparte su tre richieste fondamentali della piattaforma.
Federambiente vuole avere mano libera su appalti ed esternalizzazioni di attività e non accetta l’obbligo di applicare il contratto del settore
igiene ambientale ai lavoratori degli appalti.
Sulla classificazione del personale si vuole un abbassamento di tutti i livelli professionali, per arrivare ad sistema di flessibilità senza regole
che scardina l’attuale sistema classificatorio.
Infine i Sindacati hanno giudicato insufficiente la controproposta di 57 euro di aumento, contro i 113 euro richiesti in piattaforma.
