Il 15 e 16 ottobre si è riunita a Roma, nella sala presidenziale della stazione di Roma-Ostiense la Commissione Giudicatrice del concorso
internazionale, nominata dal gruppo FS e composta dagli architetti Gae Aulenti (presidente), Christian de Portzamparc, Giovanni Multari, Pio Baldi, Patrizia Gabellini (membro supplente che ha sostituito Richrd Burdett, impossibilitato a partecipare) e dagli ingegneri Carlo de Vito
(vicepresidente), Roberto Brandi e Orazio Iacono (membro supplente, ha sostituito de Portzamparc nella giornata del 16 ottobre).
La commissione, dopo due giornate di intenso lavoro ha selezionato, tra i 52 candidati, i
dodici concorrenti che nei prossimi mesi procederanno alla progettazione preliminare della nuova stazione.
I raggruppamenti selezionati sono guidati dai capigruppo:
UNStudio, Jean Nouvel, Skidmore, Owings and Merrill, Oriol Bohigas, Arata Isozaki,
5+1 Architetti Associati, Souto Moura Arquitectos, Christoph Ingenhoven, Stefano Boeri,
MVRDV, Cruz y Ortiz, Ricci & Spaini.
La selezione comprende gruppi di grande interesse e competenza, tra cui alcuni dei più importanti studi mondiali (Isozaki, Nouvel, Bohigas, SOM), gruppi composti da professionisti ormai affermati a livello internazionale (Cruz y Ortiz, Ingenhoven, MVRDV, Souto e Chipperfield, UNStudio), con una significativa rappresentanza di gruppi italiani dell’ultima generazione
(5+1, Boeri, Ricci e Spaini). La selezione rappresenta l’importanza attribuita a questo concorso dalla cultura architettonica internazionale.
I progettisti si confronteranno con un tema di grande complessità e decisivo per le forti implicazioni urbane. I progetti saranno consegnati entro il mese di marzo e la giuria si esprimerà sul vincitore entro il successivo mese di giugno.