Nel settimo evento stagionale del Moto Club Castellarano sul Crossodromo Comunale “Città di Castellarano” è stato record di partecipanti. Domenica erano ben 275 i piloti del motocross uisp che si sono sfidati sui 1900 metri del tracciato da noi gestito per la seconda delle quattro gare dell’ambito Trofeo dei Prosciutti e Prosciuttini.
In gara per i prosciutti da noi denominata Trofeo Arte Studio erano le classi MX1 e MX2 nelle categorie Hobby, Amatori, Esperti ed Agonisti. Dopo le tante prove libere e qualificazioni del mattino si è arrivati a disputare le doppie finali pomeridiane che hanno eletto i piloti vincenti a Castellarano.
Nella MX1 l’assoluta è andata a Filippo Debbi (Agonisti) che si è imposto in entrambe le manche su Mirco Tincani.
Per la categoria Esperti è stato Roberto Teneggi a vincere mentre tra gli Amatori è il veneto Michele Dal Pezzo ad imporsi così come il bolognese Andrea Taglioli ha fatto tra gli Hobby.
Nella MX2 l’assoluta è stata del nostro Stefano Dalla Libera (Agonisti) che dopo aver vinto gara uno ha lasciato gara due a Marcello Ghidini con Ivan Morara al seguito secondo assoluto.
Tra gli Esperti la gara è andata ad Alessandro Falzone con un primo ed un secondo mentre Stefano Valentini ha vinto tra gli Amatori e Maverick Antoniani si è imposto tra gli Hobby.
Oltre a questi oltre 250 piloti adulti sempre a Castellarano è andata in scena la gara del Trofeo dei Prosciuttini da noi denominata Trofeo Mono Ceramic Serra o meglio la prova dei, speriamo, futuri campioni. Erano in 21 i ragazzini del Minicross della classe 85 suddivisi tra Expert e Promo.
Anche per loro prove libere, qualificazioni e due finali che hanno visto la vittoria finale di Matteo Parmiggiani su Marco Roncaglia che si è imposto in gara due e Giacomo Ferrini tra gli Expert.
Tra i più piccoli della Promo, il parmense Nicolò Ceroni ha vinto entrambe le finali prima su Micheal Mantovani poi su Rudy Bonci alla fine saliti entrambi sul podio.
Per gli organizzatori del Moto Club Castellarano ancora una dura prova dopo 25 anni di attività una gara con 275 atleti per la bellezza di 24 manche dopo gli 8 turni di prove libere tra qualificazioni e finali in giornata con la soddisfazione di non aver mosso le ambulanze poste a servizio di sicurezza.
