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Firenze: ubriaco scappa ai carabinieri e provoca incidente mortale

E’ sottoposto a fermo di polizia giudiziaria perchè accusato di omicidio colposo grave Rodolfo Bonavolta, agente immobiliare di 33 anni residente a Carpi. L’uomo ieri si trovava in visita ai genitori a Tavarnelle Val di Pesa, sulle colline di Firenze, quando è scappato ad un blocco dei carabinieri e nella fuga è finito contro un’autovettura uccidendo un’anziana e ferendone gravemente altre due.

Nel pomeriggio Bonavolta, alla guida del suo Suv, una Jeep Cherokee ltd, è stato fermato da un maresciallo dei carabinieri all’altezza della rotonda di Firenze Certosa, uno degli ingressi autostradali di Firenze. Ha consegnato i documenti al maresciallo poi, mentre il militare telefonava in centrale operativa per l’identificazione, è risalito sul Suv ed è scappato via, imboccando l’Autopalio.

Il suv è stato intercettato dai carabinieri di San Casciano e Scandicci. Bonavolta a velocità elevatissima ha imboccato una curva e ha finito la sua corsa contro una Ford Ka, schiacciandola contro il guardrail. Un urto violentissimo: Zelinda Nencioni, 74 anni, è morta straziata dalle lamiere. Sua sorella Fiorenza, 70 anni, che era alla guida della Ka, e un’amica, Franca Casini, 82 anni, sono rimaste ferite gravemente, estratte dalla carcassa della Ka dai vigili del fuoco di Firenze.

L’agente immobiliare, ancora visibilmente ubriaco, è stato portato in cella di sicurezza a San Casciano con un tasso alcolemico pari a 2,80 milligrammi di alcol per litro di sangue.
















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