Si trova ricoverato in terapia intensiva all’Ospedale di Baggiovara Luigi Botti, 52 anni, titolare della ditta di installazioni termoidrauliche Pbm di Magreta che, ieri mattina, si è sentito male subito dopo avere ingerito il liquido da una bottiglia di vetro.
E’ successo in un edificio di via Ancora a Formigine, utilizzato dall’idraulico come deposito.
Il 52enne, poco dopo essere arrivato al suo deposito, ha stappato una bottiglietta di vetro per bere una bibita e immediatamente si è sentito male, presentando sintomi che sono compatibili con una forte intossicazione. Con lui c’era un collaboratore che ha dato subito l’allarme. E’ arrivata d’urgenza l’autoambulanza; in breve tempo Luigi Botti è giunto al nosocomio di Baggiovara, dove è stato ricoverato, dopo gli opportuni accertamenti, nel reparto di terapia intensiva in condizioni molto serie e la prognosi rimane per lui riservata.
La Procura ha aperto un fascicolo su quanto accaduto. Il sostituto procuratore ha disposto il sequestro della bottiglietta di vetro di bibita dalla quale l’uomo ha bevuto, poi ha provveduto a disporre le analisi sul suo contenuto che saranno eseguite presso l’istituto di medicina legale di Modena, dove è stata portata la bottiglietta. Da un primo esame e dai primi riscontri, risulta che la bottiglietta fosse sigillata e che sia stata aperta da Botti pochi istanti prima di berne il contenuto.
Non risultano fori praticati sul coperchio, che avrebbero potuto far presupporre un tentativo da parte di ignoti di adulterare la bibita.
