mercoledì, 8 Maggio 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeAmbienteViaggio lungo il Po alla riscoperta del Grande fiume





Viaggio lungo il Po alla riscoperta del Grande fiume

Si stanno avvicinando alla provincia di Reggio Emilia i 180 studenti del secondo e terzo anno del corso di laurea in Scienze gastronomiche dell’Università di Pollenzo e dei master di Colorno che, accompagnati da tutor e docenti, il 26 settembre scorso hanno intrapreso un viaggio in bicicletta e nave lungo il Po.

Lo spunto è arrivato dal cinquantenario del documentario girato nel 1957 da Mario Soldati per la Rai Viaggio nella Valle del Po, alla ricerca dei cibi genuini, mentre l’obiettivo è quello di prendere atto direttamente dello stato di salute del più importante corso d’acqua italiano, approfondendo la conoscenza della cultura gastronomica che costituisce il patrimonio storico del sistema fluviale padano, quella del passato e quella rimasta ancora viva al giorno d’oggi.

Venticinque le tappe di questo viaggio che, iniziato tra la neve di Pian del Re lo scorso 26 settembre si concluderà il 20 ottobre ad Adria dopo aver attraversato le 4 regioni e le 13 province bagnate dal Po. Nel Reggiano la carovana è attesa venerdì 12 ottobre quando gli studenti partiranno da Viadana per visitare i nostri comuni rivieraschi. Grazie all’impegno della Provincia di Reggio Emilia e dei Comuni di Boretto, Brescello, Gualtieri, Guastalla e Luzzara i ragazzi avranno così modo di scoprire ed apprezzare il patrimonio enogastronomico, paesaggistico e culturale della nostra Bassa.
In serata, al teatro Ariosto (ore 21.30), la tappa reggiana si concluderà con uno dei tanti momenti pubblici previsti grazie all’adesione all’iniziativa di alcuni tra i maggiori personaggi che appartengono al mondo della cultura e dello spettacolo. A Reggio, in particolare, è prevista una conferenza decisamente molto particolare che avrà come “relatori” il giornalista Michele Serra ed i cantanti Luciano Ligabue e Francesco Guccini (i biglietti, gratuiti, possono essere ritirati presso la biglietteria del teatro Valli giovedì e venerdì dalle 16 alle 19 e venerdì sera, dalle 20 fino alle 21.30, direttamente al teatro Ariosto).

L’iniziativa è stata presentata questa mattina a Palazzo Allende dalla presidente della Provincia, Sonia Masini, dall’assessore provinciale alla Cultura e paesaggio Giuliana Motti e dal vicesindaco di Gualtieri, Francesco Villani. “Il Po è un elemento forte di identità e di legame fra le persone e il territorio, è luogo di grande valenza storica, terra suggestiva e affascinante di saperi e di sapori – ha sottolineato la presidente Masini – Ma è anche un fiume malato, per il quale occorrono più attenzione e più rispetto. Per questo, come Provincia, siamo impegnati a valorizzarlo con tante iniziative come quella di venerdì, ma anche a pretendere, insieme alle Regioni e alle altre Province, che si provveda al più presto a disinquinare e rendere interamente navigabile questo che è il più grande fiume italiano e una straordinaria risorsa per il nostro Paese”.

Il viaggio-studio lungo il Po è del resto caratterizzato anche da una grande attenzione verso i problemi ecologici che gravano sull’ecosistema fluviale e minacciano la qualità delle produzioni: in particolare una dettagliata analisi ambientale sarà condotta, tramite il prelievo e l’analisi dei limi, da un comitato scientifico di grande spessore e coadiuvato da Golder Associates, gruppo internazionale di società specializzate nelle scienze della terra e nell’ingegneria dell’ambiente. Lo scopo di tale studio è quello di monitorare il reale stato di salute del fiume e sensibilizzare le comunità locali rispetto all’esigenza della sua salvaguardia.

“Per quanto riguarda invece la cultura gastronomica, gli studenti di Pollenzo avranno modo di apprezzare la nostra cucina al buffet previsto a Palazzo Bentivoglio dove oltre alle tipicità della Bassa, saranno offerti anche i prodotti della montagna reggiana”, ha detto il vicesindaco di Gualtieri Francesco Villani, mentre l’assessore provinciale Giuliana Motti ha ricordato le tante iniziative culturali promosse dalla Provincia insieme ai Comuni rivieraschi per valorizzare il Po: dal progetto “Guarda Un Po!” – una serie di spettacoli svitati, lezioni di scienze anomale, performance surreali, incontri patafisici e grande teatro che incominca proprio giovedì 11 ottobre a Guastalla – alla grande mostra su Matilde di Canossa che tra un anno coinvolgerà Reggio e Mantova.

Il progetto “Alla ricerca del Grande Fiume” è organizzato dall’Università degli Studi di Scienze gastronomiche di Pollenzo (Cuneo) in collaborazione con Slow Food e con il contributo di 3 Ministeri (Ambiente e Tutela del territorio e del mare; Politiche agricole, alimentari e forestali; Beni e Attività culturali), 5 Regioni, la Provincia di Reggio Emilia e altre 13 Province, la Cità di Milano ed i vari Comuni toccati dal percorso, tra cui quelli di Boretto, Brescello, Gualtieri, Guastalla e Luzzara. L’organizzazione del progetto si avvale del supporto di Iribus Iveco, Sorgenia, Gruppo Italiano Vini, E-motion, Ferrino, Germanetti Trasporti, AIPO, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Fondazione Cariplo e della collaborazione di Metano.
















Ultime notizie