Sabato 13 ottobre la cerimonia commemorativa con la presentazione di due ricerche degli studenti del liceo Keynes e il discorso del Sindaco Monesi.
Nell’ambito della Festa della Storia, Martedì 16 ottobre si discuterà del libro “Castel Maggiore tra storia e memoria” con la partecipazione di
Giancarlo Roversi. e l’intervento artistico di Angela Malfitano, in un dibattito condotto da Nicodemo Mele.
Sabato 13 ottobre ricorderemo l’eccidio di Sabbiuno di Piano (14 ottobre 1944) con una cerimonia e con la presentazione di due ricerche storiche degli studenti del Keynes: “Giuseppe Moreali. L’antifascista, il giusto, l’uomo” e “Memorie ritrovate. Persecuzioni nazi-fasciste nei racconti
familiari”, curate nello scorso anno scolastico dalle classi 5H e 5G del liceo scientifico dell’IIS Keynes con il coordinamento della prof.ssa Elena
Romito.
Giuseppe Moreali, annoverato tra i Giusti fra le Nazioni dei Gentili, è stato un personaggio di rilievo dell’antifascismo emiliano. Nella ricerca vengono ripercorse le tappe della sua formazione e del suo impegno per salvare gli ebrei di Villa Emma dalla deportazione nei campi di sterminio.
Nella ricerca “Memorie ritrovate” i ragazzi hanno lavorato sulla trasmissione della memoria familiare con l’obiettivo non tanto di ricostruire le vicende storiche di quegli anni quanto di riscoprire i
sentimenti di coloro che li hanno vissuti, cercando di capire in che modo il corso della storia abbia influito sulla vita delle persone. Tutto questo
è stato possibile proprio grazie ai ricordi e alle preziose testimonianze di alcuni nonni, zii e parenti, che si sono offerti di raccontare ai ragazzi la loro esperienza.
Alle 9.30 le ricerche verranno presentate in una cerimonia presso il Centro Sociale Sandro Pertini di Via Lirone 30, a seguire, alle 10.30 le autorità
ed il picchetto d’onore del Reggimento Genio Ferrovieri renderanno gli onori militari e civili al monumento ai caduti del parco delle Staffette
Partigiane e il Sindaco pronuncerà un discorso.
Il 1944 fu un anno terribile a Castel Maggiore come nel resto del nord Italia: gli eccidi per rappresaglia operati da reparti di brigate nere fasciste e forze armate tedesche colpirono la popolazione il 3 settembre (sei fucilati alla cascina Guernelli di via Passo Pioppe), il 12 settembre (8 fucilati in località Biscia), e soprattutto il 14 ottobre, quando a
Sabbiuno di Piano furono 33 i civili vittime della rappresaglia, oltre al comandante partigiano Franco Franchini detto “Romagna” ferito a morte negli
scontri tra patrioti e fascisti precedenti il fatto. La cerimonia del 13 ottobre onorerà il sacrificio di tutte queste vittime.
Martedì 16 ottobre, invece, alle 21 la storia si affaccia alla sala teatro Biagi D’Antona: un grande momento di riflessione in occasione della
presentazione del libro “Castel Maggiore tra storia e memoria” (Pendragon, 2007) di Valerio Montanari e Carlo Garulli. Parteciperanno, oltre agli autori, il Sindaco Marco Monesi e il giornalista e scrittore Giancarlo Roversi, in un dibattito condotto dal giornalista del Resto del Carlino Nicodemo Mele, con un intermezzo di lettura e visioni
fotografiche a cura dell’attrice Angela Malfitano.
L’iniziativa è inserita
nella “Festa della Storia” in programma dal 13 al 21 ottobre a cura dell’Università di Bologna.
Sala Teatro Biagi D’Antona, Via La Pira 54
