Domani pomeriggio alle ore 18, nella sala del Consiglio comunale a Palazzo d’Accursio, verrà conferito l’Archiginnasio d’oro del Comune di Bologna al professor Luigi Ferdinando Tagliavini.
La cerimonia sarà introdotta dal direttore dell’Archiginnasio Pierangelo Bellettini; seguiranno il saluto del sindaco Sergio Cofferati;la prolusione
del dottor Carlo Brunelli dell’associazione culturale “Il Saggiatore musicale” e la lettura della motivazione per l’assegnazione del premio da
parte dell’assessore Angelo Guglielmi. La cerimonia si concluderà con la consegna del premio al professor Tagliavini da parte del sindaco Cofferati.
Questa la motivazione per l’assegnazione del premio:
“Luigi Ferdinando Tagliavini è uno dei più illustri rappresentanti della scuola musicale e musicologica che dà lustro alla nostra città. Anche a lui
si deve se Bologna ha conquistato una posizione di avanguardia e di prestigio in campo musicale. Musicista e storico della musica, clavicembalista e organista affermato,
ricercato e premiato, ha svolto e svolge tuttora un’intensa attività in Italia e all’estero.
Dopo aver studiato ai conservatori di Bologna e Parigi e all’Università di Padova, è stato titolare delle cattedre di organo nei conservatori di
musica di Bolzano, Parma e Bologna, ha insegnato storia della musica all’Ateneo bolognese e presso l’Università di Parma, fino a quando
l’Università di Friburgo (Svizzera) gli assegnò la cattedra di musicologia e poi la direzione dell’istituto di Musicologia.
Professore ospite in diverse università straniere, da anni tiene corsi di perfezionamento ad Haarlem, Innsbruck e Pistoia.
Per le sue incisioni e pubblicazioni ha ricevuto numerosi premi tra i quali il “Premio della discografia Italiana”, il “Schallplattenpreis der
deutschen Phono-Akademie”, la distinzione “Choc de la musique” per il cd realizzato insieme a Liuwe Tamminga sugli organi di San Petronio, il
“Premio Antonio Vivaldi” e il “Premio Massimo Mila”.
Tra le altre onorificenze meritate si ricordano la medaglia d’oro di benemerito della cultura conferitagli nel 1974 dal Ministero italiano della
Pubblica Istruzione, il Tiroler Adler in oro conferitagli a Innsbruck nel 1982, “organista dell’anno 1985” per l’American Guild of Organists di New York, il dottorato honoris causa in musica dell’Università di Edimburgo, il titolo onorario di Fellow del Royal College of Organists di Londra nel
1996, la laurea ad honorem dell’Università di Bologna nelle discipline delle arti, della musica e dello spettacolo, la cittadinanza onoraria di
Dallas (Texas).
Autore di numerosi scritti musicologici è membro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Esperto della cultura tedesca ha molto contribuito agli studi e alla
diffusione della musica per organo di Bach. Dal 1960 dirige la rivista
“L’Organo”.
Nella sua lunga e prestigiosa carriera un posto di rilievo è stato occupato
dal restauro conservativo e dal ripristino esecutivo degli strumenti
storici, in particolare l’organo.
La sua collezione di strumenti musicali a tastiera è pressoché unica.
L’Archiginnasio d’Oro viene conferito a personalità che si sono distinte
nel campo della cultura e della scienza.
Il professor Luigi Ferdinando Tagliavini, con la sua intensa attività, ha
segnato profondi progressi nel campo della cultura musicale in Italia e
all’estero: un musicologo inconsueto in un paese come il nostro, un
musicista pratico, dedito in primis alla musica antica, capace di
realizzare una simbiosi profonda tra attività artistica e ricerca
filologica, e di riversare il tesoro della sua cultura e bravura, della sua
disciplina e del suo entusiasmo, in un magistero dove pratica e teoria si
congiungono strettamente.
Per la sua opera la città gli è profondamente grata.”
