La Guardia di Finanza di Modena ha accertato, nei primi otto mesi di quest’anno, evasioni fiscali per 47 milioni di euro da parte di diverse aziende della provincia modenese sottoposte a controlli.
In particolare sono state scoperte appropriazioni di denaro da parte di amministratori, nascoste con costi fittizi, cessioni di rami d’azienda mascherate da vendite di quote azionarie per aggirare la tassazione sulla plusvalenza e le cosiddette ‘frodi carosello’, una tecnica diffusa nella vendita di auto, che permette di non pagare l’Iva, simulando transazioni commerciali con paesi esteri. Molti i controlli e le attività illecite scoperte anche nei confronti di aziende tessili gestite da cinesi.
L’attività della Guardia di Finanza modenese, comandata dal colonnello Alberto Giordano, comunque prosegue, visto che si ritiene che il fenomeno dell’evasione fiscale abbia confini molto più vasti di quelli sino ad ora scoperti.
