“Brutta pagina per la città di Sassuolo. Alla faccia della trasparenza. Sono gravissime le responsabilità politiche che questa amministrazione si assume nei confronti dei cittadini. I metodi dirigisti con i quali gestisce la cosa pubblica sono sotto gli occhi di tutti e preoccupano sempre di più”.
“Costringe l’approvazione del PSC, ignorandone sfacciatamente l’indagine del Prefetto, tesa ad accertare le gravi difformità denunciate da Forza Italia che, se confermate, sancirebbero l’invalidità dell’atto.
Poi in pieno agosto, con un bando balneare sulla cui regolarità si esprimeranno i giudici dà, per un presunto vizio procedurale, il ben servito a Roberto Costi, non senza però averlo prima premiato in Consiglio Comunale per il prestigioso livello culturale proposto in 40 anni alla città. Un doppiogochismo che si commenta da solo.
La prepotenza della sinistra esce poi allo scoperto con le dichiarazioni del segretario cittadino dei DS Alessio Pecoraio che pretende di tappare la bocca alla città in rivolta che reclama la continuità culturale. Il segretario dimentica che il Proporre cultura non è cosa di palazzo ma grande responsabilità di tutti coloro che hanno un ruolo politico amministrativo. Resposnabilità che ha anche risvolti morali oltre che sociali e civili e non si può pretendere di sbriciolare con non curanza una pluridecennale tradizione culturale.
Consapevole di ciò sono stata la prima a denunciare pubblicamente questo blitz estivo gridando a gran voce le preoccupazioni che ne derivavano e rivendicando la costituzione di una commissione di garanti per vagliare la futura linea culturale. Certo sono sacrosante le censure sollevate oggi anche da alcuni esponenti politici di maggioraza, ma rimane oltremodo curioso che le loro proteste non si siano alzate nei giorni cruciali del bando.
Le loro voci critiche a giochi aperti avrebbero potuto contribuire a cambiare le cose così invece sembrano più finalizzate ad alzare il tiro all’interno della propria coalizione che ad altro. Non si possono fare tutte le parti in commedia e pretendere di essere credibili”.
(Il Consigliere comunale di Forza Italia, a Sassuolo, Claudia Severi, Vicecordinatore provinciale di Forza Italia Modena)
