Si sta concludendo con un bilancio favorevole questo primo sabato di agosto, che, statisticamente, presenta i volumi di traffico più elevati dell’intero periodo estivo (+20% rispetto agli altri sabati di esodo). I primi dati provvisori, 200 milioni di chilometri percorsi, stanno confermando i valori attesi di traffico, ma con una netta diminuzione rispetto al 2006 relativa all’intensità e alla durata dei fenomeni di congestione e, conseguentemente, ai tempi complessivi di percorrenza.
Comunicazione efficace (“bollino nero”), blocco della circolazione dei mezzi pesanti anticipato alle ore 16 di venerdì, partenze “intelligenti” e
ben distribuite nell’arco dell’intera giornata – notte compresa- , rimozione di tutti i cantieri di lavoro e minori incidenti dovuti anche alla presenza del Tutor su 1.000 km di carreggiate e all’azione di controllo della Polizia Stradale, hanno sicuramente contribuito a migliorare le condizioni di fluidità sull’intera rete del Gruppo.
In queste ore il traffico si presenta in lenta ma progressiva diminuzione; restano intensi i flussi veicolari sull’A14 Adriatica verso sud tra Forlì e Cattolica, dove i tempi di percorrenza sono di circa 1 ora e mezza, e verso i valichi di frontiera con Svizzera (A9) e Austria (A23).
Al Traforo del Monte Bianco, l’attesa è di circa 1h.30’ per gli italiani diretti in Francia.
La situazione dovrebbe tornare alla normalità a partire dalle ore 22, con una ripresa degli spostamenti verso sud attesa dalle prime ore e per tutta la mattina di domani, domenica 5 agosto.
Autostrade per l’Italia consiglia agli automobilisti di informarsi prima di intraprendere il viaggio chiamando il Call Center Viabilità al numero
840-04.21.21 (120 linee dedicate) o il 1518 del CCISS. Durante il viaggio costanti aggiornamenti sul traffico vengono forniti attraverso i 910 pannelli a messaggio variabile presenti sulla rete del Gruppo e dai notiziari radiofonici Isoradio 103.3 Fm, Onda Verde RAI e RTL 102.5.
