E’ sottoscritta dai tre consiglieri regionali della Lega Nord, Maurizio Parma, Mauro Manfredini e Roberto Corradi, una risoluzione che impegna la Giunta regionale ad intervenire presso la Direzione regionale di Trenitalia affinchè attivi immediati provvedimenti per rimuovere le cause dei molteplici disservizi ai danni degli utenti, rinunciando ad applicare ulteriori incrementi tariffari.
Nel documento si chiede anche alla Regione di applicare a Trenitalia tutte le penali previste dal Contratto di Servizio in vigore.
Nel gennaio 2007 – ricordano i consiglieri – il Ministro dei Trasporti aveva assicurato che le tariffe dei treni espressi ed interregionali non sarebbero aumentate. Al contrario, non solo nei mesi scorsi le tariffe dei treni interregionali ed intercity hanno subito “notevoli incrementi”, che hanno interessato anche gli abbonamenti riservati ai pendolari, ma nei giorni scorsi è stato annunciato che, dal primo agosto prossimo, in Emilia-Romagna, entreranno in vigore nuovi aumenti tariffari che interesseranno biglietti ed abbonamenti del Servizio ferroviario regionale.
“I pendolari dell’Emilia-Romagna inoltre – scrivono gli esponenti della Lega Nord – sono quotidianamente vittime di gravi disfunzioni del servizio ferroviario e si assiste anche ad un preoccupante incremento degli incidenti. Con l’introduzione poi del nuovo orario estivo dal 10 giugno 2007, Trenitalia ha declassato a regionali, con immotivata ed ingiustificata decisione unilaterale, tutti i treni interregionali e regionali veloci”.
I consiglieri citano poi la denuncia fatta nei giorni scorsi dalla Segreteria regionale della Fit-Cisl circa il “peggioramento dei rapporti tra le parti sociali e la Direzione regionale di Trenitalia” ed i “numerosi disagi subiti quotidianamente” dai viaggiatori. L’assessore regionale ai trasporti Alfredo Peri, il 20 luglio scorso, durante un incontro con i sindacati, avrebbe dichiarato – sottolineano infine Parma, Manfredini e Corradi – la propria intenzione di sollecitare “la direzione nazionale di Trenitalia a prevedere nel piano industriale 2007-2011 la riqualificazione del servizio attraverso l’approvvigionamento di carrozze e locomotori e l’incremento degli organici”.
