Come di consueto, anche quest’anno, in concomitanza col tradizionale massiccio esodo estivo che porterà fuori dalla città e dalla provincia tanti modenesi, la direzione dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena ha programmato un piano di contenimento dei posti letto, concepito in modo tale da non pregiudicare gli indispensabili servizi di urgenza, le terapie intensive e le attività essenziali critiche, che continueranno ad essere erogate con regolarità.
Il piano, presentato anche le organizzazioni sindacali, è stato elaborato in base alle reali esigenze assistenziali del periodo, e consentirà al personale, in particolare a quello infermieristico, di fruire del godimento delle proprie ferie. Va comunque sottolineato che il contenimento delle attività si riferisce alle prestazioni non urgenti, programmabili, per le quali è previsto un calo fisiologico nella quantità della domanda.
Dal 5 al 31 agosto, la struttura semplice di Ginecologia disporrà di 6 letti, messi a disposi-zione dalla struttura semplice di Chirurgia dei Trapianti.
La riduzione che interessa il dipartimento di Emergenza-Urgenza è limitata al contenimento di posti letto nelle strutture complesse di Ortopedia e Traumatologia e di Chirurgia della mano, mentre resterà invariata la dotazione per la struttura complessa di Cardiologia, di Accettazione, Pronto soccorso e Medicina di urgenza, così come della struttura semplice di Rianimazione, Traumatologia e Unità di terapia intensiva cardiologica.
Il piano, che ha preso il via già dall’11 giugno scorso, prevede una modulazione differenziata dei posti letto e delle attività di alcuni servizi articolata su 5 periodi. La massima riduzione della degenza si avrà nel terzo (-27,70%) e nel quarto periodo (-36,15%), quindi fra il 23 luglio e il 2 settembre. L’attività rientrerà a regime a partire dal prossimo 24 settembre.
