Si conclude con un concerto il campus organizzato all’interno del festival internazionale “Arte a 6 corde”: una settimana dedicata ai giovani talenti di flauto e chitarra che culminerà nel solenne contesto della Chiesa di Canevare dove 20 ragazzi si esibiranno mettendo a frutto le competenze acquisite durante i laboratori.
Il concerto che si terrà domenica alle 15.30, nella Chiesa di Canevare di Fanano, sarà la loro prima esibizione ufficiale, il primo confronto con un palco per 20 giovani concertisti di età compresa tra gli 8 e i 16 anni. I ragazzi sono arrivati da tutta Italia per partecipare al campus, organizzato all’interno del festival internazionale “Arte a 6 corde”, che si è aperto il 15 luglio: per una settimana sono stati impegnati in una full immersion di musica, nei laboratori intensivi di chitarra e flauto organizzati all’interno del festival “Arte a 6 corde” e hanno perfezionato la propria tecnica con l’aiuto dei maestri Francois Laurent e Luca Verrini per la chitarra e Fulvio Florio per il flauto.
Il concerto conclusivo sarà il risultato del lavoro di questa settimana, i ragazzi si cimenteranno in un repertorio di musica classica esibendosi in duo o in trio e poi in un ensemble di chitarre e flauti, nel solenne scenario della chiesa di Canevare.
Il significato del campus, inserito nell’ambito del festival internazionale “Arte a 6 corde” è quello di fare musica insieme ai giovani, l’intento è quello di offrire ai giovani musicisti la possibilità di vivere un’esperienza importante per la loro formazione, ricca di momenti di crescita che potranno essere messi a frutto nel futuro. In un contesto privilegiato, tra laboratori specializzati, Master Class tenute da maestri di fama mondiale, concerti e mostre di liuteria, i ragazzi coltivano la propria passione per le sei corde, in un periodo dell’anno in cui l’attività dei Conservatori è sospesa e hanno più tempo per dedicarsi all’approfondimento, sotto la guida di insegnati d’eccezione, attraverso un lavoro di gruppo che spesso viene trascurato durante l’anno e con la gratificante possibilità di mettersi alla prova in un concerto pubblico finale.
“Arte a 6 corde”, ha rivelato una dimensione di grande partecipazione e successo, confermata dalla brillante riuscita delle precedenti esperienze. Il festival, giunto alla quarta edizione, ha saputo interessare e coinvolge un ampio pubblico di chitarristi e di semplici appassionati, attraverso una nuova chiave di lettura del mondo delle sei corde. Anche questa edizione si contraddistingue per l’idea di collegare i vari generi e stili che si riuniscono intorno a un solo strumento, proponendo un ricco cartellone di appuntamenti tra chitarra classica, jazz e folk. Come nel recente passato uno spazio particolare sarà riservato ai giovani chitarristi, attraverso campus estivi, stage di perfezionamento e soprattutto offrendo loro la possibilità di esibirsi in concerto. Ancora una volta l’Appennino modenese, terra ricca di storie e di cultura, in cui musica e arte si incontrano naturalmente, sarà la cornice di questa iniziativa.