Nel primo semestre del 2007 i morti per incidenti stradali sono aumentati rispetto allo stesso periodo del 2006 passando da 29 a 38. Crescono anche i feriti: 2610 nei primi sei mesi del 2007 contro i 2388 nel 2006. In salita il numero degli incidenti che passano a 1957 (nello stesso periodo del 2006 erano stati 1785).
«Dopo anni di diminuzione – afferma Maurizio Guaitoli, assessore provinciale alle politiche sociali – la ripresa della mortalità sulle nostre strade deve spingere tutte le amministrazioni locali e le forze dell’ordini ad aumentare la prevenzione ed il controllo per contenere questi dati drammatici, dal momento che è ormai chiaro l’esaurimento degli effetti positivi che aveva avuto l’introduzione della patente a punti. In particolare – spiega Guaitoli – si sono verificati tre decessi in più sulle autostrade della nostra provincia e l’incremento maggiore si è avuto per i conducenti di auto e di moto, passati da 10 a 28. Quanto alla fascia di età l’incremento maggiore si è avuto fra i 35 e 64 anni, passati da 13 a 20, mentre segnaliamo purtroppo anche due casi di bambini».
Tuttavia, fa notare l’Osservatorio sulla sicurezza stradale della Provincia, il fenomeno della mortalità per incidenti stradali è caratterizzato da fluttuazioni casuali anche piuttosto ampie. Pertanto il semplice dato che nel primo semestre si siano registrati più morti rispetto al primo semestre dell’anno precedente non porta necessariamente a prevedere che, a fine anno, si dovranno contare più vittime rispetto al 2006.
