Venti anni di reclusione per Salvatore Raimondi e 13 per Pasquale Barbera. Sono queste le richieste avanzate dalla Procura della Repubblica di Bologna in ordine a due dei 4 indagati per il sequestro e la morte del piccolo Tommaso Onofri, avvenuta il 2 marzo dello scorso anno a Casalbaroncolo, alle porte di Parma.
Due distinte requisitorie tenute questa mattina davanti al gup Rita Zaccariello dai pm della dda Lucia Musti per Raimondi e Silverio Piro per Barbera. Per entrambi l’accusa ha chiesto il massimo della pena in ordine al reato di sequestro di persona e morte quale conseguenza non voluta. I Pm hanno chiesto la non concessione delle attenuanti generiche per Raimondi, riconosciute invece a Barbera.
Nel pomeriggio sara’ la volta degli interventi dei due avvocati di difensori di Barbera e Raimondi, cioe’ Alessandro Ponti e Franco Cavalli, e poi degli avvocati delle parti civili, ovvero i genitori di Tommaso da una parte e gli zii e i nonni dall’altra.
Cavalli esclude che la sentenza possa essere emessa oggi, dal momento che devono intervenire ancora difensori e parti civili e che domani mattina sono previste le repliche.
Periodico quotidiano Sassuolo2000.it
Reg. Trib. di Modena il 30/08/2001
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