Il mittente della e-mail di insulti contro Marco Biagi inviata lo scorso 4 giugno all’indirizzo del Centro studi ‘M.Biagi’ di Modena, è un disoccupato di 31 anni, nato vicino a Pordenone e residente nella provincia di Grosseto. A suo carico è scattata una denuncia per istigazione a commettere reati contro la personalità dello Stato e per istigazione a delinquere.
Il giovane, che ha inviato la missiva dal computer di casa con un’utenza di hotmail, è stato individuato dalla Polizia Postale e dalla Digos che sono risaliti a
lui grazie ai dati tecnici forniti dal gestore telefonico.
“Volevo fare un gesto di forte protesta”, ha detto l’uomo alle forze dell’ordine che hanno perquisito il suo appartamento, dove vive con la madre, sequestrando un computer, un portatile e alcuni dvd e cd.
Il giovane, che alle sue spalle non ha precedenti, ma alcune denunce per imbrattamento, danneggiamento e diffamazione, ha svolto lavori saltuari reperiti tramite le agenzie interinali, ha dichiarato di non aver mai svolto attività politica e di non essere iscritto ad alcun partito.
Insomma, come ha spiegato lo stesso, che davanti alla Polizia ha ammesso le sue responsabilità, “si è trattato di uno sfogo” contro la sua condizione di precario.
